La Food and Drug Administration (nota come FDA, l’ente americano che si occupa della sicurezza sui farmaci e sul cibo), ha mostrato preoccupazione, per la statistica che mostra come ci sia un aumento del rischio di coaguli di sangue conseguenti all’uso della pillola anticoncezionale contenente drospirenone (dati tratti da ampio studio effettuato ma che sarà ulteriormente approfondito).
La FDA sta valutando il rischio di coaguli di sangue per chi utilizza prodotti ormonali contraccettivi. I risultati suggeriscono un aumento di circa 1,5 volte del rischio di coaguli di sangue per le donne che fanno uso della pillola anticoncezionale contenenti drospirenone (valore maggiore rispetto anche ad altri contraccettivi ormonali che non lo contengono).

Data la conflittualità e la non omogeneità dei risultati di sei studi su questo argomento, l’FDA ha programmato per l’8 Dicembre 2011 una riunione congiunta di vari enti che si occupano di sicurezza sanitaria per capire se il rischio di coaguli nel sangue esiste o non esiste davvero.
Il drospirenone è un tipo di un ormone sessuale femminile progestinico. La maggior parte delle pillole anticoncezionali contengono due tipi di ormoni – estrogeni e progestinici. Il primo tipo impedisce il rilascio di ovuli dalle ovaie. I marchi dei prodotti contenenti drospirenone comprendono Yaz (generici e Gianvi Loryna), Yasmin (generici Ocella, Syeda e Zarah), Beyaz, e Safyral. Se la pillola anticoncezionale contiene drospirenone (link wikipedia), suggeriscono dagli States, non si dovrebbe smettere di prenderlo senza prima parlare con il proprio medico. Ovviamente se si verificano dei coaguli va contattato il medico di fiducia, specie se si verificano sintomi come: dolori alla gamba persistenti, dolore al torace o improvvisa mancanza di respiro (per le donne fumatrici è sconsigliato l’utilizzo di contraccettivi orali perché in combinazione aumentano il rischio di sperimentare gravi eventi cardiovascolari, tra cui coaguli di sangue).