Scoperta la “proteina della cicogna”, una molecola presente nel cervello con un compito cruciale per l’ovulazione e la fertilità femminile. Denominata anche kisspeptina, era in realtà già nota agli studiosi per la sua capacità di risvegliare gli ormoni sessuali nell’adolescenza e potrebbe aprire la strada alla creazione di nuovi contraccettivi naturali.

La conferma arriva da Allan Herbison, capo del gruppo di ricercatori dell’Università di Otago che ha condotto il relativo studio in collaborazione con i colleghi di Cambridge. A suo dire sarebbe ora possibile sperimentare farmaci in grado «di ripristinare il meccanismo chimico dell’ovulazione e aiutare cosi alcune donne non fertili». Non solo: «Trovare composti che blocchino questo interruttore potrebbe portare a nuovi contraccettivi».

Gli stessi scienziati stanno inoltre indagando sul ruolo che la kisspeptina può avere nel sistema riproduttivo maschile.

Infine una curiosità: il nome della proteina non ha nulla a che fare con il bacio (in inglese “kiss”). «I ricercatori che hanno scoperto per primi il gene che codifica la kisspeptina, precisa ancora Herbison, non avevano idea del suo ruolo nella fertilità. Il nome le è stato dato in onore dei cioccolatini Hershey Kisses, dal momento che proprio Hershey è la città statunitense dove si trova il laboratorio degli scopritori del gene».