Tutti contro Durex, e la TV. La partita questa volta non si gioca sul campo, ma tra decine di genitori inglesi e l’Advertising Standards Authority che ha permesso di mandare in onda la pubblicità sui nuovi preservativi supersottili “Invisible” della Durex, proprio pochi minuti prima dell’inizio di Inghilterra- Slovacchia. Lo spot, naturalmente, è un invito ad amare il sesso: “Love sex“, come recita lo slogan.

“Come spiego a mia figlia di 8 anni quello che ha appena visto?” – scrive infuriato un papà su Twitter, mentre una mamma dice: “Durex sui condom è stato estremamente inopportuno, specialmente per la fascia oraria delicata”. Quasi tutti gli inglesi, grandi e piccoli, erano infatti incollati davanti allo schermo aspettando il match della loro nazionale per gli Europei di calcio. Questa volta quindi l’attenzione, almeno per chi ha figli, si è spostata sulla polemica e la disapprovazione verso la scelta di dedicare uno spazio pubblicitario ai preservativi.

Lamentele che sono subito arrivate al mittente. Interviene il portavoce della Advertising Standards Authority britannica: “non è possibile sponsorizzare l’uso dei condom senza parlare di intimità – ha detto – inoltre questa tipologia di annuncia e la loro messa in onda sono state costruite per ridurre la possibilità di farli vedere ai minori, ma non possiamo impedirne totalmente la visione”. Fanno sapere comunque che valuteremo il caso per decidere se sarà necessario impostare regole più severe per proteggere quanto più i bambini.

Dal canto suo, il canale ITV accusato di aver trasmesso lo spot garantisce che le immagini sono state valutate con cura prima di essere mandate in tv, e in merito alla scelta di averla programmata prima della partita rispondono: “il calcio non dovrebbe avere così tanto appeal su un target delicato e speciale come quello dei bimbi”.