I sessuologi americani avvertono: evitate di fare l’amore in acqua, soprattutto in una piscina disinfettata con il cloro. Sia essa pubblica o privata. Sembrerebbe infatti che avere un rapporto sott’acqua provochi due delle peggiori conseguenze in fatto di sesso: facilita il rischio di contagio di malattie, comprese quelle meno gravi, e aumenta la probabilità di rimanere incinta pur non volendolo. Il cloro e altri agenti disinfettanti possono interferire con l’equilibrio dei batteri della vagina. La stessa cosa può succedere se siete in riva al mare.
Puoi sudare quanto vuoi, dicono, ma l’acqua non è assolutamente di aiuto per la tua lubrificazione naturale. L’eccitazione durante i preliminari e quindi la conseguente predisposizione delle donne a bagnarsi, facilita la penetrazione e agevola la frizione, contribuendo al piacere di entrambi i partner.

Il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili e la possibilità di una gravidanza indesiderata, dipendono dal fatto che l’uso del preservativo in acqua risulterebbe un’impresa: il rischio che scivoli via è molto alto. Certo, per ridurre al massimo questa probabilità, sappiate scegliere la vostra giusta taglia e usate il vostro preservativo preferito, quello che calza meglio e che vi permette di avere un rapporto bello, intenso e sicuro. Ma considerate sempre il discorso della poca lubrificazione a contatto con l’acqua.

A dirla tutta, l’ideale sarebbe iniziare l’approccio in acqua. Il bagno di notte o una piscina tutta per voi è sicuramente una delle più belle avventure eccitanti da non dover perdere. Sarebbe un vero peccato rovinarla per nulla.

Meglio quindi leccarvi, sfiorarvi, giocare con gli sguardi e sussurrare ogni vostro desiderio. Il momento di prendervi fino alla fine sarà stupefacente: guardatevi intorno, c’è il bordo vasca, ci sono i lettini, il prato, il telo lasciato sulla spiaggia. Non sarà difficile capire dove sdraiarsi, seguite l’istinto.

Lubrificanti consigliati per l’uso in acqua

Nonostante i molti rischi associati all’attività sessuale in acqua, è il caso di citare i lubrificanti adatti per chi desidera comunque cimentarsi in questa esperienza erotica in piscina.

La lubrificazione naturale tende a scomparire in acqua, rendendo necessario l’utilizzo di un lubrificante intimo esterno per evitare attriti e irritazioni. I lubrificanti a base di silicone, come quelli della marca Durex, sono la scelta migliore per l’uso in acqua poiché non si diluiscono e forniscono una lubrificazione di lunga durata, a differenza di quelli a base d’acqua che tendono a lavarsi via facilmente. Fate sempre attenzione nell’ utilizzare un lubrificante intimo compatibile con il preservativo in silicone, poiché alcuni lubrificanti possono deteriorare il materiale del preservativo e aumentare il rischio di rottura.

Secondo fonti come l’American Sexual Health Association, è fondamentale applicare più volte il lubrificante durante un rapporto intimo in acqua, per assicurarsi che sia sempre efficace.

Secondo una recente ricerca della Università di Alberta, la maggior parte delle piscine contiene 10 litri di urina delle persone che la frequentano. Siamo sicuri non vorrai mai compromettere le tue parti intime, vero? Quindi, nuota, fai preliminari, ma il sesso buono e sicuro fallo fuori dall’acqua.