La Francia dimostra la sua sensibilità sulle tematiche della prevenzione sessuale abbassando il prezzo del preservativo. Come? Semplicemente abbassando l’IVA.

Il Ministro della Salute Marisol Touraine, in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS, ha annunciato che il Governo ha in mente di diminuire il prezzo dei preservativi tagliando sull’iva, quindi dal 7 al 5,5%.

Si tratta di una scelta volta alla diffusione del preservativo tra i giovani (e meno giovani) invitandoli a proteggersi per evitare le infezioni causate da malattie sessualmente trasmissibili.

La Francia è in prima linea contro questo tipo di malattie. Lo scorso anno sono state registrate più di 6.000 infezioni. Si stima che quasi 30.000 persone ignorino di essere portatrici del virus HiV che potrebbe trasformarsi in una vera e propria pandemia a livello nazionale.

E in Italia? Da noi i preservativi danno diritto alla detrazione del 19% come spese sanitarie in quanto rientrano nella categoria dei dispositivi medici.

Auguriamoci che l’esempio francese possa coinvolgere anche l’attuale Governo italiano, nella speranza che il prezzo dei preservativi si abbassi a favore di un allargamento dell’utenza.

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