“Quando hanno detto a Martin che aveva l’AIDS, la sua famiglia non ci voleva credere. Dopo tutto ha 64 anni. Non è sorprendente che siano venuti da noi ancora increduli. Rimarcando che credevano che l’AIDS fosse solo una malattia di persone giovani. Lei o lui. Giovane o vecchio. Gay o eterosessuale. Bianco o nero. Per l’AIDS non importa. A noi importa.”. E’ l’appello dei centri di aiuto e supporto Londinesi, centri per persone sieropositive e per i loro cari! Un aiuto in più per accettare la malattia e ricominciare a vivere!