Molte donne usano la pillola del giorno dopo senza conoscerne gli effetti; altre ancora la temono forse perché non sanno esattamente di cosa si tratta. Cerchiamo di spiegare pro e contro di questo farmaco (ormonale).

La pillola del giorno dopo è un farmaco utilizzato come metodo di contraccezione post-coitale entro le 72 ore (3 giorni) successive a un rapporto sessuale. Esistono differenti tipi di pillole ma il principio attivo è lo stesso presente anche in altre pillole contraccettive, però impiegato con un dosaggio 10-15 volte maggiore rispetto al dosaggio giornaliero (1,5 mg). Questo principio blocca l’ovulazione. È stato inoltre riscontrato che può impedire la fecondazione inibendo il trasporto degli spermatozoi.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la pillola del giorno dopo non è in grado di impedire né l’ingresso dello spermatozoo nell’ovulo, né l’annidamento dell’ovulo fecondato nell’utero. Per tale motivo tale pillola è stata catalogata come anti-ovulatorio. Questa definizione ha però scatenato molte polemiche in numerosi movimenti pro-life che accusano il farmaco di avere effetti abortivi. D’altro canto, studi più recenti tengono a sottolineare che la pillola del giorno dopo non è un metodo abortivo.

L’efficacia di questa pillola dipende dalla tempestività con cui viene assunta dopo il rapporto sessuale a rischio. Secondo uno studio dell’OMS su 5000 donne, la sua assimilazione diminuisce le probabilità di rimanere incinta dal 60% al 90%. In generale, l’assunzione del farmaco entro le prime 24 ore dal rapporto a rischio garantisce un’efficacia del 95% e scende fino ad annullarsi nelle 72 ore.

Il ricorso frequente a questo farmaco, però, comporta un aumento dei suoi effetti collaterali, in particolare per quanto riguarda la regolarità del ciclo mestruale. In alcuni casi provoca effetti collaterali quali nausea, vomito, perdite ematiche, ecc. Bisogna anche sottolineare che non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili cosa che fa solo il preservativo (clicca qui per scoprire quale preservativo fa per te). In Italia la pillola del giorno dopo può essere venduta dietro prescrizione medica con ricetta non ripetibile. Per poter assumere il farmaco è quindi necessario rivolgersi a un consultorio, al proprio medico di famiglia, a un ginecologo o al pronto soccorso.

Ovviamente la Chiesa Cattolica ha mosso numerose obiezioni all’utilizzo di questo farmaco sostenendo che la sua commercializzazione come contraccettivo d’emergenza non sia corretta, poiché considera la pillola del giorno dopo come un aborto realizzato con mezzi chimici. Secondo la Chiesa, infatti, la gravidanza comincia dalla fecondazione, quindi tale pillola provocherebbe l’espulsione e la perdita dell’embrione. La Chiesa esorta tutti gli operatori del settore a mettere in atto un’obiezione di coscienza morale benché in molti paesi (tra cui l’Italia) l’obiezione di coscienza contro questo farmaco sia illegale.