La Cina sta cambiando. Paese  da sempre (e a giusta ragione) considerato fortemente conservatore, negli ultimi anni sta cambiando le sue abitudini e i suoi costumi.

Gli scambi con altri Paesi del Mondo, oltre che commerciali stanno divenendo anche culturali; per quanto si cerchi da più parte di mantenere una cultura nazionalista e ovvio che i costumi culturali e le abitudini di ogni tipo possano subire le influenze di Paesi di altri Continenti.

E’ di questi giorni la notizia che anche nella sessualità le cose stanno cambiando. In Cina, i giovani cominciano a prendere consapevolezza della loro sessualità ma cosa più importante di come proteggerla.

Una ricerca ha infatti dimostrato come ci sia un boom di acquisti di preservativi, cosa interessante è la preferenza per preservativi particolari come quelli colorati o dalle varie forme e raffigurazioni. Le nuove generazioni stanno cominciando a sperimentare prodotti per il miglioramento delle relazioni sessuali: «La mia ragazza ed io – ha raccontato in un forum un giovane che ha appena acquistato online una nuova linea di preservativi sul tema delle Costellazioni – vogliamo sperimentare nuove cose. Sono certa che le piacerà il preservativo dell’Ariete»
«Per molti giovani questi non sono solo strumenti di contraccezione – ha detto Wu Hao, della Guilin Latex factory, una delle principali case produttrici cinesi di preservativi – ma servono anche a ravvivare la propria vita sessuale».

Questo nuovo modo di vivere la sessualità è evidenziato anche dall’aumentare di Mostre e Fiere sulla Sessualità dove vengono presentati tutti i nuovi prodotti utilizzabili nei rapporti sessuali. Inoltre, l’ultimo periodo ha visto il forte incremento della vendita on line dei prodotti dell’industria del sesso, anche perché i ragazzi spesso si sentono meno imbarazzati a comprare online in maniera anonima, piuttosto che recarsi di persona in negozi specializzati. I festival e le mostre sul sesso si stanno moltiplicando negli ultimi tempi non solo in grandi metropoli come Shanghai e Canton ma anche in città tradizionalmente più conservatrici come Zhengzhou, capitale della provincia cinese dell’Henan. «Quello dell’industria del sesso – ha concluso Sun – sta diventando un business molto lucrativo, con i primi 5 negozi on line in Cina che hanno hanno un introito mensile da 1,2 a 1,5 milioni di yuan (da 130.000 a 160.000 euro circa, ndr)».

La Cina produce il 70% dei sex toys venduti in tutto il mondo e il mercato interno è in forte espansione.

La Cina stupisce sempre. La velocità nei cambiamenti  in alcune cose e tale alla velocità di produzione, da restare a bocca aperta.

Mentre vi stupite con noi di questi cambiamenti, fate un giro nel nel sito Comodo.it, ne vedrete di tutti i colori, forme, misure e sapori…preservativi (per esempio Luxe Condom) intendo…