Ogni giorno online leggiamo notizie di ogni tipo sulla vendita online di profilattici non sicuri, da interi lotti contraffatti a preservativi venduti illegalmente.

La disinformazione generale e la diffusione di notizie “fake” sul web, alimentano la paura e i dubbi sui preservativi venduti online, sulla loro provenienza e sul luogo di fabbricazione.

La domanda che giustamente possiamo porci è: “Come posso riconoscere ed acquistare i preservativi online sicuri?

In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio come riconoscere ed acquistare profilattici sicuri e non dannosi per la salute, distinguendo i prodotti contraffatti o potenzialmente pericolosi.

Preservativi “made in china”: Stiamo acquistando preservativi sicuri o contraffatti?

“Dove vengono prodotti i profilattici?”, “Sono originali i preservativi fatti in Cina e nei paesi orientali?”
Premettiamo che, tutta la produzione del lattice avviene nei paesi asiatici, dove è presente per ragioni ambientali e storiche, l’albero della gomma. In Malesia, Tailandia e Cina infatti, sono situate le più grandi aziende produttrici di preservativi e prodotti in lattice. La catena di montaggio parte da queste zone geografiche, pertanto non vi è alcun motivo per allarmarsi se leggiamo sulle confezioni “made In China” o Thailand o simili.

È importante sfatare la convinzione secondo cui i prodotti provenienti dai paesi asiatici siano nocivi per la salute. È un luogo comune diffuso che non fa altro che diffondere dubbi e insicurezze anche su un prodotto come il preservativo.

Controllare la presenza del marchio CE prima dell’acquisto

Ciò che è fondamentale osservare è innanzitutto la presenza del marchio CE sulle confezioni esterne e sul foil di allumino che custodisce il profilattico. Inoltre non è importante il luogo di produzione ma l’azienda distributrice.

Come riconoscere i preservativi contraffatti da quelli originali

Ci sono diversi modi per riconoscere un preservativo venduto online sicuro da uno contraffatto potenzialmente pericoloso:

  1. Prima di tutto ogni profilattico deve essere accompagnato dalla marcatura CE:
    La marcatura CE dei dispositivi medici è una procedura obbligatoria per tutti i prodotti disciplinati dai Regolamenti comunitari “dispositivi medici e dispositivi medici in vitro“, deve essere eseguita dal fabbricante di un prodotto che rientra in tali Regolamenti, il quale dichiara per mezzo della dichiarazione di conformità che il suo prodotto è conforme ai requisiti di sicurezza e salute previsti da uno di questi regolamenti.” Fonte: https://www.marcaturace.net/dispositivi-medici;
  2. Ogni scatola deve riportare l’azienda distributrice, facciamo alcuni esempi: “Reckitt Benckiser Healthcare (per la Durex), Ansell Healthcare Europe (per Akuel), Artsana s.p.a (per Control).
    La distribuzione dei profilattici può avvenire da diverse nazioni, Francia, Spagna, Inghilterra e Germania, l’importante è che facciano parte dell’Unione Europea;
  3. La data di scadenza, obbligatoria;
  4. Il sito rivenditore: è importante conoscere la storia del sito su cui avviene l’acquisto online, i feedback degli utenti e gli anni di esperienza. Notare come il prodotto viene spedito, che tipo di garanzie ci sono sulla vendita, la possibilità di avvalersi del diritto di recesso e su come si presentano i prodotti. Un sito che vende preservativi privi del marchio CE, non sono siti che svolgono un lavoro serio.

Comodo.it è il portale online specializzato nella vendita online dei preservativi dal 1998, nel suo catalogo sono presenti solo le migliori marche e tipologie di preservativi selezionati precedetemene dal suo staff ben informato e aggiornato sui migliori prodotti disponibili per la vendita online.