Un referendum per rendere obbligatorio l’uso dei profilattici durante le scene hard. A raccogliere le firme nella città di Los Angeles – culla del cinema pornografico – è stata l’Aids Healtchare Foundation, dopo che alcuni attori sono stati di recente infettati dal virus dell’Hiv. Se dovessero vincere i sì, entro pochi mesi l’uso del preservativo potrebbe diventare una condizione imprescindibile per avere l’autorizzazione a girare film a luci rosse. Per i membri della Fondazione contro l’Aids il realismo, dunque, si prepara a cedere il passo alla salute. Secondo quanto riportato dai media americani, l’industria del porno dovrebbe già sottostare ad alcune regole per garantire la sicurezza degli attori contro la diffusione delle malattie. Ma nonostante le multe salate, gli addetti ai lavori sembrano non curarsene più di tanto, continuando a girare i film in violazione delle norme. “Alcuni artisti vorrebbero sentirsi più sicuri durante le riprese, ma nessuno di loro vuole andare contro la volontà dei produttori“, ha spiegato Derrick Burts, ex attore porno venticinquenne contagiato dall’Hiv durante un film nel 2010.

Tratto da: http://www.tio.ch