Una nuova e rara forma di infezione a trasmissione sessuale, il linfogranuloma venereo (LGV) è stata scoperta in due pazienti omosessuali a New York. Le cellule batteriche scoperte sono identiche a quelle individuata in Europa, secondo il direttore dei servizi sanitari dei centri di controllo e di prevenzione delle malattie di Atlanta in Georgia.
Il linfogranuloma venereo è un’infezione sessualmente trasmissibile causata da batteri della famiglia della clamidia. I segnali clinici della malattia sono un’infiammazione del retto, costipazione, sanguinamento, e dolori intestinali. Fra le poche persone nelle quali la malattia è stata diagnosticata negli Stati Uniti, la maggior parte era portatrice anche del virus dell’AIDS, ha aggiunto il direttore dei servizi sanitari, Thomas Frieden, nel corso di una conferenza stampa.
Secondo Frieden, i centri federali di controllo e di prevenzione delle malattie, hanno appena confermato tre nuovi casi di LGV a San Francisco ed un caso ad Atlanta.
I rapporti sessuali non protetti rappresentano il fattore di rischio chiave nella diffusione dell’LGV, per cui gli uomini omo e bisessuali, sempre secondo Frieden, dovrebbero diminuire il numero di partner pur utilizzando preservativi, o astenersi da rapporti sessuali.
Quando è identificato per tempo, l’LGV può essere curato con gli antibiotici. Se invece non viene curato, può causare lesioni irreversibili all’intestino, un rigonfiamento del pene e lasciare cicatrici. È tuttavia raro che la malattia possa portare alla morte. I primi sintomi sono infezioni rettali, ma a volte anche piccole lesioni genitali.
I due casi individuati a New York sono stati già considerati alla stregua di un'”epidemia”, e si cercherà di adottare tutte le misure per prevenirne la propagazione.
Nel corso degli ultimi venti anni, la LGV era stata individuata soprattutto nelle regioni tropicali. Nel novembre scorso, però, nei Paesi Bassi sono stati dichiarati 92 casi di LGV fra omosessuali e bisessuali nel corso dell’anno 2004. Dei casi sono stati scoperti anche in Gran Bretagna.
