“Sapete, no, cosa vuol dire fare ‘sesso da genitori? È quello che fai nei tre minuti e mezzo che ritagli fra cambiare un pannolino e preparare la pappa”.

Autrice di queste parole è una giovane mamma australiana, Constance Hall, che gestisce un blog sul ”sesso da genitori”. Ma nelle ultime ore le sue riflessioni sono diventate virali: pensate, il suo post è piaciuto a più di 200 mila persone e ha raccolto in pochissimo tempo oltre 100 mila condivisioni. La giovane mamma, nel suo ultimo post, si rivolge a tutte le mamme che sono ”regine” perché tutte hanno qualcosa da condividere, parla della depressione dopo il parto e di quanto è duro e difficile essere mamma.

Ne approfitti giusto il tempo in cui tutti i tuoi figli sono distratti. Ti rendi conto che è trascorso un mese dall’ultimo rapporto e tu e tuo marito siete diventati quasi dei coinquilini. Quando ti accorgi che le tecniche di seduzione di tuo marito consistono solamente nell’indicare col dito la camera da letto e con l’altro il suo pene.

Eccolo qui:

“Alla donna al parco, che fissa il suo telefono, ignorando i suoi figli. Ti stimo. Per non dare l’impressione di essere operativa 24 ore al giorno. Per non dare retta a ciò che pensa quel “gruppo di mamme-poliziotte”.

Alla donna che ha una montagna di piatti da lavare ma che apre la porta di casa ed esce per un caffè con le amiche. Ti stimo. Essere una buona mamma o una moglie o un essere umano non significa passare l’eternità a pulire la casa. Se lasci i piatti lì abbastanza a lungo, i tuoi amici inizieranno a pulirli. Credimi.

Alla donna che siede nello studio medico, che aspetta pazientemente in attesa di chiedere degli antidepressivi. Ti stimo. La depressione post-partum è una rude, piccola stronzetta. La puoi affrontare, non confondere la depressione con la paura di non farcela, sei entrata in azione, sei una regina combattiva ai miei occhi. Troppo spesso forza e debolezza si confondono, la forza ha bisogno di un aiuto. E tu sei così forte. Tante donne stanno passando la stessa cosa che stai passando tu, semplicemente non ne parlano.

Alla donna che non ha ancora smaltito i chili presi con la gravidanza. Ti stimo. Un nuovo lavoro che impiega 24 ore al giorno, non retribuito e che non finirà se non nei prossimi 20 anni non è mai il momento giusto per rinunciare alla torta. Mangia la torta, mangia tutta quella dannata torta e fregatene di chi si permette di dire qualcosa. Il tuo corpo, dopo il parto, non è fatto per essere esposto ai commenti di chiunque”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lei usa firmare i suoi post con il diminuito di Costance, ”Con”. Lei adora la sua famiglia e, anche se mette in chiaro i limiti e le difficoltà di essere genitore, non rinuncia mai a quel momento di fuoco che, seppur in alcuni casi di tre minuti, riaccende in ogni persona la voglia di vitalità, l’autostima, l’amore. Il sesso è vita!  

Constance Hall

 

E come ci ricorda ancora Costance:

“Il “sesso dei genitori” è quello in cui posizioni il letto preoccupandoti di mettere un piede a contrasto con la porta, perchédi solito i tuoi bambini mentre ti spiano lo fanno in silenzio e molto tranquillamente.

Dove non importa se fa caldo e userai il piumone per coprirti dai tuoi figli nel caso irrompano nella stanza, per spiegare ai tuoi bambini che mamma e papà stanno facendo “yoga” sotto le coperte”.

La scrittrice mai avrebbe pensato che il suo sfogo ottenesse più di 100.000 condivisioni, diventando virale in tutto il mondo. A dimostrazione che come Costance, anche molte altre donne al mondo condividono questo pensiero sul “sesso dei genitori”.