Internet svela i nostri gusti sessuali e ci dimostra che sono più trasgressivi di quanto possiamo pensare. E’ questo quello che ci svela una ricerca effettuata a Boston. Secondo due studiosi dell’Università di Boston (Usa), a tutti piace il sesso trasgressivo, il cosiddetto “kinky”. ”Non esiste una malattia chiamata ‘devianza sessuale’. Sotto le lenzuola tutto è concesso.”

La ricerca, pubblicata sul volume “A Billion Wicked Thoughts”, analizza le serp di ricerca digitate dagli utenti Google nelle loro ricerche legate alla sessualità. La ricerca parte dall’idea che nessuno menta al proprio motore di ricerca (e quale motivo avrebbe), vagliando miliardi di dati raccolti in forma anonima da Mountain View: uno sguardo globale, forse il più ampio sull’argomento, sulle preferenze sessuali dei cittadini del mondo.

Ecco cosa ne è sortito:

gli uomini eterosessuali sono più “kinky” di quanto si pensi. E persino un po’ più originali: trovano infatti più eccitanti le donne grasse rispetto alle magre. Molto disinibiti, navigano sui siti più trasgressivi e si soffermano sull’intero panorama erotico offerto, incluse le pagine su donne anziane e transessuali.

I ricercatori hanno poi notato che i gay e le donne eterosessuali hanno gusti più simili in fatto di parti del corpo considerate sexy: il sedere e i piedi in questo ordine. La ricerca ha inoltre dimostrato che gli eterosessuali sono affascinati quanto gli omosessuali dal pene, anche se non è sicuro quanto consciamente o inconsciamente. A moltissime donne, poi, piace leggere racconti erotici che parlano di rapporti sessuali tra uomini. Ma non è tanto l’atto sessuale a spingerle, quanto piuttosto l’emozione e l’atmosfera che si crea tra i personaggi.

Per quanto riguarda invece il sesso di gruppo, sembra piacere più agli uomini che alle donne. Sono sempre gli uomini ad amare gli orgasmi genuini: ecco perché ai film porno molti preferiscono i video amatoriali; la consapevolezza che il culmine di piacere per lei sia solo una finzione può essere per un uomo molto deludente, anche se non vissuta sulla propria pelle. Infine gli scienziati hanno scoperto che la ricerca sul web si spinge verso siti a dir poco bizzarri, come quelli su cui spiare la propria moglie che fa sesso con altri uomini.