Siete a letto con il/la partner, vi state godendo l’intimità di coppia, raggiungete il piacere massimo e vi stendete soddisfatti, felici e contenti, poi arriva lui/lei che vi chiede: “come è andata”, “Ti è piaciuto?”. Se questa domanda tanto impertinente vi disturba a tal punto da esserne quasi irritiati, potete rilassarvi, perché un app risponderà al posto vostro!

Potete scegliere tra due applicazioni differenti, dipendentemente dal telefonino che possedete:

  1. Nipple (the sex tracker), che letteralmente vuol dire “capezzolo”, in versione desktop e tra poco anche mobile. Permette di avere uno storico delle prestazioni sessuali, una specie di diario in cui potete annotare il partner, il luogo, la modalità, la data e anche il numero di orgasmi e/o l’intensità del rapporto!  L’app tutta italiana che conta già 10 mila iscritti, può essere un mezzo per avere a portata di mano una sintesi dei propri rapporti sessuali e valutare quale sia stato il migliore o il peggiore. Quelli da ripete e quelli da dimenticare!
  2. Spreadsheets: un’applicazione per iphone in grado di misurare il livello della prestazione sessuale, creata per sostituire il classico “Ti è piaciuto?”. 

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L’applicazione calcola i movimenti e i “rumori” della copia sotto le coperte. L’app è stata ideata per monitorare la frequenza, la durata e l’intensità del rapporto sessuale. Una volta poggiato lo smartphone sul letto, il software calcola i dati raccolti e al termine, genera un file a punti.

Che dire, il cellulare ormai è parte integrante della coppia, se prima veniva usate al posto di un sex toys vibrante (per fortuna in rari casi), ora indosserà le vesti di giudice del sesso!