Questa vecchia vignetta stigmatizzava, giustamente, l’atteggiamento della chiesa cattolica nei confronti dell’Hiv e dell’uso del profilattico come prevenzione della malattia.

Ma c’è da dire che di fronte alle idiozie e al comportamento criminale di alcune chiesa evangeliche, quasi quasi mi tengo il vecchio Benedetto XVI: lui almeno non pretende di guarire dall’Hiv con l’acqua benedetta!

Avete letto bene: a quanto pare – lo rivela un’inchiesta condotta da Sky News – in Gran Bretagna diverse chiese protestanti convincono i propri fedeli che se sono infetti dall’Hiv “Dio li può guarire” e che quindi, dopo una speciale benedizione, possono smettere di prendere i farmaci anti-retrovirali.
Non sorprenderà nessuno, credo, la notizia che almeno 6 persone con Hiv sono morte in seguito all’abbandono delle terapie consigliato dai loro pastori.
Un consiglio assassino che ha già fatto troppi danni. È vero che ognuno dev’essere responsabile per la propria salute, ma spesso chi ha problemi o non è sano, diventa molto fragile ed è una facile preda per i millantatori, come questi pastori che sponsorizzano un “dio guaritore”.
Forse in questo caso la giustizia dovrebbe agire in modo esemplare per punire chi ha abusato della credulità popolare, mettendo a repentaglio – e a volte mandando in rovina – vite altrui in nome del proprio fanatismo.
Tratto da: http://www.queerblog.it/post/13225/uk-6-morti-di-aids-a-causa-della-chiesa-evangelica