Non solo preservativi gratis alle superiori. Gli studenti italiani potrebbero trovarsi a seguire lezioni di educazione sessuale, per imparare sui banchi tutti i segreti del sesso sicuro.

“L’educazione sessuale è come quella fisica: una materia da insegnare ai ragazzi per restare in salute. Per un corretto stile di vita non devono bere, fumare e drogarsi, devono fare movimento, mangiare bene e usare sempre il preservativo”.

Lo sottolineano gli specialisti della Sigo (Società italiana di ginecologia e ostetricia), che oggi a Roma chiedono con forza l’insegnamento dell’educazione sessuale nelle scuole, “contro aborti, malattie e futura infertilita’”. La Sigo cita dati allarmanti: una ragazza su tre, sottolinea il presidente Giorgio Vittori, non usa precauzioni la prima volta, e il 50% non lo fa neppure in seguito.

“Crescono le under 14 che chiedono l’interruzione di gravidanza, e le malattie sessualmente trasmesse sono in forte crescita – prosegue Vittori – Distribuire condom nelle scuole superiori, come deciso dalla Provincia di Roma, è utile per sensibilizzare i giovani. Ma non basta. Per colmare l’ignoranza servono interventi strutturati nelle classi da parte di medici e psicologi”. E come per ogni altra materia, evidenzia la ginecologa del San Raffaele Resnati di Milano, Alessandra Graziottin, servono programmi e libri di testo specifici e validati”.