Il sesso orale fa bene ed è sicuro? Riformulate la domanda, prima di rispondere si a bruciapelo.

Chiedetevi prima: è sesso orale protetto? Fate uso di profilattici (nel caso di fellatio) o dental dam (per il cunnilingus) o, considerandolo un preliminare come gli altri, non vi ponete mai nemmeno il problema?

Se fate parte della maggioranza dei fiduciosi, quelli per cui il sesso orale è solo un divertente e innocuo antipasto, leggete sotto e iniziate a ricredervi.

A causa del sesso orale non protetto, secondo i dati statistici più recenti, si sono moltiplicati negli ultimi anni i casi di cancro del cavo orale.

Una recente ricerca condotta negli Stati Uniti evidenzia che il Papilloma Virus è responsabile di almeno il 70% dei nuovi casi di cancro orofaringeo diagnosticati ogni anno nel Paese. L’80% di questi riguarda individui di sesso maschile.

 

Una parallela indagine d’oltreocano ha ipotizzato che la causa di questi dati sempre più preoccupanti sia il successo di piattaforme di dating online come Grindr o Tinder, che aumentando le opportunità di sesso occasionale e il cambio di partner veloci, aumentano la diffusione di virus e malattie sessualmente trasmesse. Tra queste, la più ricorrente è certamente il Papilloma Virus (Hpv), che non è solo una delle principali cause di tumore alla cervice uterina, ma anche una delle prime cause di patologie tumorali orofaringee. Se un uomo pratica ad una donna affetta da Hpv sesso orale non protetto, contrae il virus, aumentando esponenzialmente le probabilità di sviluppare un cancro a carico delle tonsille, del palato, dell’ugola e anche della lingua.

Sesso orale e Papilloma virus: per le donne c’è il vaccino, per l’uomo il rischio di tumore

Nel 2008 l’Italia ha introdotto il vaccino contro l’Hpb per le dodicenni, cosicché oggi il 60% delle adolescenti è protetta contro il virus.

Della possibilità di proteggere dall’infezione anche gli uomini, come già si fa negli Stati Uniti, in Canada e in Australia, in Italia si inizia invece solo a parlare. E così accade che i ben 1.717 casi di tumori orofaringei registrati negli ultimi anni, riguardino in particolar modo gli uomini e siano correlati all’Hpv trasmesso attraverso il sesso orale.  Si tratta di tumori raramente letali, che insorgono a poca distanza da quando si è contratto il virus

 

Tumore alla lingua e alla gola, quanto c’entra con il sesso orale?

Anche se la correlazione è al momento solo statistica, è certo che un’altissima percentuale di neoplasie che interessano il cavo orale riguarda gli uomini che hanno praticato il sesso orale con almeno cinque partner nel corso della loro vita. Il rischio, in assenza di protezione, va aumentando al pari della possibilità di avere incontri promiscui non protetti con persone sconosciute.

Preservativi per il sesso orale: Prevenzione prima di tutto

L’unica soluzione, al momento, restano i contraccettivi barriera: il profilattico maschile e femminile o il dental dam, che escludono, con un vero e proprio sbarramento al contatto tra mucose e genitali, ogni tipo di contagio, senza per questo diminuire il piacere.