Raggiungere la maturità sessuale più tardi rende le donne più vulnerabili alle malattie sessualmente trasmissibili. I ricercatori dell’Università di Manchester hanno pubblicato uno studio a riguardo sul Journal Sexually Transmitted Infections.

Gli scienziati hanno studiato 127 giovani donne ricoverate per patologie di carattere sessuale in tre cliniche specializzate. Tutte le donne sotto osservazione hanno iniziato ad avere il ciclo non più tardi dell’età di 17 anni e nei cinque anni precedenti.

Sono state riscontrate tre principali infezioni: clamidia, papilloma virus, vaginite batterica. Lo sviluppo di una particolare infezione è influenzato dal comportamento, per esempio, l’uso del preservativo abbassa il rischio di clamidia, mentre fare sesso durante il periodo aumenta il rischio di vaginiti batteriche.

L’età di maturità sessuale invece sembra influire su tutte e tre le infezioni. Le donne sessualmente più mature sembrano avere maggiore protezione probabilmente pensano gli esperti a causa di più alti livelli di estrogeni.