A Londra la street art ha una nuova missione: coprire con i preservativi le immagini di peni disegnati dai vandali in giro per la città. Si tratta di un giovane di 28 anni, artista e attivista, la cui identità è ignota. Ricorda un po’ Bansky, il fenomeno culturale e massimo esponente della street art contemporanea. Questa volta il ruolo dell’autore misterioso ha però un unico ed eccezionale obiettivo: comunicare e diffondere l’importanza del sesso protetto, facendo di uno stencil una originale “lezione” di educazione sessuale e non solo. Il messaggio è diretto anche a chi disegna simboli sui muri in maniera del tutto insensata.

Una sorta di “eroe” della prevenzione e della street art, potremmo dire, che usa i murales per dire: proteggiti, “Stay protected”. Sembra infatti che l’azione sia mirata alla promozione del progetto made in Uk, “Protect City Cocks”, che su Instagram raccoglie gli scatti degli interventi e una sua rassegna stampa.

Lo stencil disegnato sui muri, riporta anche il nome di un sito internet – shine.ahs.uk – che ha la sua sede operativa a Newham, a est di Londra. Qui viene garantito un servizio di salute sessuale dedicato ai giovani e vengono distribuiti profilattici gratuitamente.

City Cock 3 #protectcitycocks

Un post condiviso da ProtectCityCocks (@protectcitycocks) in data:

Secondo i dati forniti dal servizio pubblico di salute inglese, nel 2015 si sono verificati diversi casi di malattie trasmesse sessualmente, per un totale di ben 434.456 diagnosi. Nei giovani tra i 15 e i 24 anni, i numeri riguardano il 62% clamidia, il 52% gonorrea e il 51% verruche ai genitali tra persone eterosessuali.

“Spero che questo possa avere un impatto positivo – ha dichiarato l’artista in una intervista con BuzzFedd – e che possa convincere molte più persone a usare il preservativo e a evitare il rischio di trasmissione di malattie”.