Metti il Reddito di Cittadinanza in Italia e vedi come iniziano a trombare tutti come ricci!

Secondo il deputato 5 Stelle Massimo Baroni, psicologo con regolare iscrizione all’albo professionale di categoria del Lazio, alla sua seconda legislatura nel M5S, proprio la promessa elettorale del suo partito potrebbe rendere gli italiani più produttivi sotto le lenzuola.


Il tweet sul reddito di cittadinanza, in queste ore al centro del dibattito sulle coperture alla legge di bilancio, è stato poi meglio spiegato dal parlamentare pentastellato nel corso di un’intervista trasmessa da Radio Capital.

Ai radioascoltatori Baroni ha precisato che si è trattato di «un’espressione ultracolorita per parlare di reddito cittadinanza occorre fare di queste uscite».

«Quello che fa paura alle coppie giovani nel fare figli – ha spiegato meglio Baroni – è questo spazio vuoto tra un lavoro e l’altro, magari possono passare due, tre, quattro, nove mesi. Per questo il reddito di cittadinanza è importantissimo. Sapete quante coppie sui trent’anni hanno la volontà di farlo se supportati dallo stato che garantisce si passi da un lavoro all’altro con un reddito? Diciamo che fai l’amore più rilassato».

Come la crisi economica devasta la libido

Per quanto le affermazioni di Baroni siano politicamente orientate e finalizzate a parlare dell’aiuto economico che intende concedere il governo alle famiglie indigenti, è scientificamente provato che ciò che dice è vero: le condizioni di vita (cura dei bambini, problemi economici, stress lavorativo e ansia) influiscono tanto quanto le cause ormonali e gli stimoli esterni sul livello di eccitazione e il conseguente desiderio sessuale. Incidono, di conseguenza, anche sulle volte che una coppia fa l’amore, drasticamente in calo anche tra i più giovani.

Ai ritmi di vita stressanti si è aggiunta, negli ultimi dieci anni, la recessione economica, ed è questa, secondo la gran parte degli psicologi, la motivazione per cui le coppie scoppiano. La crisi del settimo anno non esiste più, soppiantata da un vertiginoso crollo della passione che – secondo quanto riporta anche il Daily Mail – inizia già dopo tre anni di vita insieme.

Una recente ricerca della Società italiana di andrologia, conferma che le preoccupazioni economiche e la paura di perdere il lavoro devastano la libido e rendono gli uomini meno “capaci”.

«Ansia e stress – spiega il professor Vincenzo Gentile della SIA – aumentano l’adrenalina, che agisce come vasocostrittore. E così diminuisce l’afflusso di sangue necessario a garantire l’erezione. Tutto ciò comporta un calo dell’umore, che si riflette quindi sull’armonia della coppia, sia emotiva che fisica».

Che il reddito di cittadinanza possa essere la cura ad ogni male della coppia, resta dunque un’affermazione azzardata, ma che il benessere economico contribuisca a vivere anche il sesso in modo più sereno è un dato di fatto. “Poveri ma felici” si può comunque diventare, allenandosi a mettere da parte, quando si è in compagnia del partner, ogni malumore, magari lasciando che proprio il sesso diventi uno strumento per mettere da parte le ansie e recuperare la serenità interiore.