Tempo ci è voluto, ma anche gli italiani hanno imparato ad amare gli e-commerce quasi più del negozio di quartiere o dell’ipermercato di periferia. È sul web che gli acquisti mirati impazzano, anche nella quotidianità di una pizza a domicilio o di un sushi per una serata sul divano.

Un click e, nemmeno il fastidio di dover controllare se nel portafoglio è avanzato qualcosa, tutto arriva senza sforzo fino al portone o addirittura al pianerottolo di casa.

Ma cosa acquistano davvero gli italiani sul web?

E qui, c’è da dirlo, Comodo.it ci aveva visto giusto, dal momento che da più di vent’anni aveva immaginato un mondo in cui gli italiani, ormai convinti della bontà del web, acquistassero su internet anche o forse soprattutto, prodotti per la salute sotto le lenzuola.

Il primo e-commerce italiano di profilattici della storia … nel tempo pare abbia avuto proprio ragione, visti i dati condivisi nell’ultimo report di Glovo, app spagnola di delivery presente con 5mila partner anche in dodici città italiane. Secondo Glovo, dopo la triade magica pizza-burger-sushi, c’è la spesa a casa e il preservativo a domicilio dell’ultimo istante. Molti altri, sono spunti di business interessanti: c’è chi chiama Glovo per farsi riportare le chiavi dimenticate (850 mazzi all’anno non sono bruscolini), chi per un costume da maschera che non ha il tempo di recuperare da un negozio specializzato, chi, nella fretta di un parto, dimentica il bagaglio con tutto il necessario… pronto da mesi e abbandonato. Anche i farmaci da banco a domicilio, per chi ha preso un serio raffreddore, vanno forte. Così come fiori e addobbi per le feste.

La richiesta più curiosa? Senz’altro quella di una giovane che ad glover ha chiesto di fare da sveglia umana al fidanzato lontano, in occasione di un importante colloquio di lavoro!