Di sesso si parla sempre di più, ovunque. In tv nei talk show e nelle sitcom, su riviste e siti web, a cena con amici, sulle chat. Ma in quanto a sostanza, gli italiani stanno perdendo molti colpi.

L’ultimo rapporto Coop parla di sesso in calo del 10% tra le coppie.  I dati mostrano parallelamente un calo delle vendite di preservativi del 6% dal 2016 al 2017 e un aumento di vendite di vibratori.

Sesso in calo: 9 italiani su 100 non lo fanno da sei mesi

Che sia protetto o meno il sesso è in calo in assoluto. Il 9 per cento degli italiani in età sessualmente attiva non fa pratica da più di sei mesi. E anche la pillola non va più giù: gli anticoncezionali orali sono in calo del 3,7 per cento, così come la natalità, che perde ogni anno 12000 nuovi nati rispetto all’anno precedente.

Sesso in calo, ma vanno bene dildo e vibratori

Chi fa da sé fa per tre? Per quanto riguarda il 2017 si potrebbe dire di si, visto che le vendite sono in aumento (oltre il 21%), tra donne e uomini di tutte le età. Dildo, anelli vibranti e altri sex toys non se la passano, del resto, peggio. Di rapporti in carne ed ossa, invece, ce ne sono sempre meno. Il sesso in calo è problema di tutte le età: anche se si è sposi novelli, di età compresa tra i 35 e i 40 anni, solo in 3 casi su 10 si ha più di un rapporto a settimana. In 1 matrimonio su 4 il sesso non si fa mai.

Sesso in calo: colpa dei soldi che mancano e della vita frenetica

Poche risorse economiche, orari di lavoro stringenti, troppi social network, troppi impegni: sono queste, secondo un sondaggio del Corriere della Sera le cause del sesso in calo tra le coppie italiane. Chi ha già figli, lamenta di far ricorso al più grande ammortizzatore sociale del terzo millennio: i nonni. E per questo teme di dovervi ricorrere ancora, così evita e rinuncia ai momenti più romantici, all’erotismo casalingo, alla sensualità. E persino al desiderio di fare l’amore con il proprio partner.