Il sindaco di Los Angeles, Antonio Villaraigosa, ha firmato la legge che obbliga gli attori di film pornografici a usare il preservativo sul set. La decisione ha scatenato le proteste delle case cinematografiche, dei produttori e dei registi, i quali hanno minacciato di lasciare Los Angeles, considerata la capitale nazionale del porno. La legge entrerà in vigore 41 giorni dopo la presa visione da parte degli uffici municipali, che potrebbe avvenire già questa settimana. I membri della fondazione Aids Healthcare, che hanno spinto a favore del decreto per sei anni, hanno festeggiato la firma del sindaco. “La città di Los Angeles ha fatto la scelta giusta”, ha detto Michael Weinstein, presidente del gruppo, aggiungendo che ora si adopererà perché la stessa legge sia estesa anche altrove.

Secondo fonti del settore, circa il 90% dei film statunitensi a luci rosse viene prodotto a Los Angeles, soprattutto a San Fernando Valley. Dopo l’azione delle autorità, molti registi hanno detto che potrebbero lasciare l’area. In questo senso, Weinstein ha riferito che il suo gruppo si attiverà per capire dove andranno i produttori del porno in modo da far approvare la legge anche per le nuove sedi. I registi sostengono che gli attori del settore siano già sottoposti a test per l’Hiv ogni 30 giorni, misura secondo loro sufficiente a evitare la trasmissione della malattia.

Noi, ovviamente siamo a favore del preservativo, sempre…

Tratta da: lapresse.it