ASSOCIAZIONI FISSE ESTRO-PROGESTINICHE

MECCANISMO D’AZIONE
Impedisce la maturazione follicolare e di conseguenza l’ovulazione inibendo l’increzione delle gonadotropine ipofisarie. Non produce effetti androgenici.

INDICAZIONI
Prevenzione del concepimento.

CONTROINDICAZIONI
Gravidanza, disturbi cardio vascolari, cerebrovascolari, tromboflebiti, processi tromboembolici in atto o pregressi, grave ipertensione, grave insufficienza epatica, ittero colestatico, displasie mammarie, neoplasie estrogeno dipendenti, iperplasiaendometriale, mmetrorragia di natura non accertata, porfiria, dislipidemia, diabete mellito, forti fumatrici, psicodepressione.

EFFETTI INDESIDERATI
Emorragie intermestruali, aumento di volume di leiomiomi uterini, moniliasi vaginale, amenorrea, dispepsia, colelitiasi, aumento della pressione arteriosa, tromboflebiti, cefela, emicrania, ridotta tolleranza agli zuccheri.

INTERAZIONI
Quando i contraccettivi orali vengono assunti contemporaneamente ad altri farmaci quali antiepilettici, barbiturici, antibiotici, carbone vegetale e alcuni lassativi, si possono verificare emorragie irregolari e diminuzione della sicurezza contraccettiva.

POSOLOGIA E MODALITA’ D’ASSUNZIONE
Una cpr il 1ø giorno delle mestruazioni per 21 giorni consecutivi, alla sera, sempre alla stessa ora. Terminata la confezione si osserva una pausa di 7 giorni, durante la quale, di solito dopo 2 o 3 giorni dall’assunzione dell’ultima compressa, si verifichera’ una emorragia simile ad una mestruazione (emorragia da sospensione).