In concomitanza con i Giochi del Commonwealth che si terranno a Nuova Delhi, il Governo indiano ha deciso di cominciare una vera e propria campagna di prevenzione dell’Aids attraverso un programma di educazione al sesso sicuro che prevede anche una maggiore facilità nel reperire i preservativi.
Infatti, visto l’aumento dei casi di Hiv, il Governo Indiano ha pensato di utilizzare l’onda mediatica dei Giochi del Commonwealth per avviare un programma di prevenzione, assicurando una distribuzione di preservativi in più zone e luoghi della città.
Sarà possibile acquistare preservativi in luoghi molto particolari come: negozi alimentari (kirana), laboratori, alberghi, fornitori di strada, oltre dhaba.
Questo permetterà di munirsi più facilmente di preservativi, diminuendo le possibilità di contagio.
Questa campagna persegue l’obiettivo del Governo Indiano di evitare l’aumento di contagio da Hiv, in una nazione come l’India dove i casi di contagio sono in continuo aumento, specie nelle zone rurali.
Si stima che circa 2,5 milioni di persone sono infettate nel paese. Le donne rappresentano un milione – la metà delle quali nei villaggi.
“La disponibilità e accettabilità sono i più grandi ostacoli per promuovere l’uso del preservativo. Rendendoli disponibili in posti come kirana (alimentari) i negozi o dhaba, saremo in grado di affrontare i problemi. Una volta arrivati preservativi da luoghi dove si compra roba di tutti i giorni, il fattore vergogna scenderà”, ha detto un funzionario del National Aids Control Organisation (Naco), l’agenzia governativa con il compito di contenere la malattia.
Tutte le marche di preservativi saranno disponibili nei punti vendita, ma sarà data priorità a Nirodh, prodotto dal Centro di proprietà Hindustan Latex Ltd.
Secondo Naco, l’epidemia è più diffusa nelle città, maggiormente tra gli uomini, diminuisce con l’aumento e l’istruzione risulta essere più elevato tra le donne i cui coniugi lavorano nel settore dei trasporti.
I camionisti sono noti per essere più vulnerabili e le vendite di preservativi in autostrada sono destinate a questo gruppo sociale.
