GLASGOW – E’ stato riconosciuto colpevole lo chef italiano che nel 2003 a Edimburgo, in Scozia, ebbe rapporti sessuali con la sua fidanzata senza protezione, pur sapendo di avere l’Aids e l’epatite C. A marzo si saprà l’entità della condanna. L’uomo, il 38enne Giovanni Mola, ha sempre negato di aver avuto rapporti sessuali senza profilattico. Il giudice di Glasgow, leggendo il verdetto, ha detto di aver visto l’indifferenza nell’imputato nei confronti della vittima: “E’ stata una cosa tremendamente inquietante”.