Un’indagine federale condotta sulle abitudini sessuali degli americani, ha svelato che la maggior parte degli adolescenti americani, di età compresa tra i 15 e i 19 anni, pratica il sesso orale come alternativa ai rapporti completi, ritenendoli meno a rischio di infezioni da Hiv.

Solo il 9% degli intervistati ha ammesso di proteggersi con i preservativi durante questi rapporti. Stando allo studio federale, il più ampio mai realizzato sulle pratiche sessuali della nazione, più della metà degli adolescenti aveva avuto rapporti orali, con tasso del 70% tra quelli tra i 18 e i 19 anni. In generale, gli adolescenti che hanno avuto rapporti orali sono più di quelli che hanno avuto rapporti completi. Tra i teenager vergini, inoltre, un quarto dei maschi e delle femmine ha detto di aver avuto rapporti orali.

L’11% delle donne tra i 18 e i 44 anni ha inoltre ammesso di aver avuto almeno un’esperienza omosessuale nella vita. Nel 1992 la percentuale era quella del 4%. Questi dati, associati a quelli sul sesso orale, secondo l’epidemiologo William Mosher del National Center for Health Statistics, direttore dello studio, mostrano che alcune ragazze optano per i rapporti omosessuali ritenendoli più sicuri rispetto a quelli eterosessuali.

Stando alla la dottoressa Claire Brindis dell’Università di San Francisco, in California, però, i ragazzi “Non sono abbastanza informati sui rischi del sesso orale“. Secondo James Wagoner, presidente dell’associazione “Advocates for Youth”, un’organizzazione per la salute di Washington, DC, lo studio mostra una società in mutamento in cui le donne stanno diventando sessualmente più sicure. L’economista Lee Badgett, dell’Università di Los Angeles, fa inoltre notare come lo studio abbia evidenziato una rapida crescita delle famiglie composte da due persone dello stesso sesso.

Se nel 1992 erano 150.000, nel 2000 erano diventate 600.000. Secondo Badgett, però, l’aumento sarebbe semplicemente un riflesso di una maggiore libertà di espressione in merito all’essere gay più che ad un reale incremento delle coppie omosessuali.