Da qualche hanno, il lessico della sessualità sembra essere stato arricchito di un nuovo termine: fast sex 

Ogni quanto le coppie italiane fanno sesso?

Tra il 2014 al 2018, uno studio ha messo in luce la relazione e l’interazione che c’è tra il comportamento sessuale degli italiani e la loro vita di tutti i giorni. La ricerca ha preso in esame la frequenza media dei rapporti sessuali, in età compresa tra 16 e 44 anni, in quel lasso di tempo.

È emerso che la frequenza dei rapporti sessuali nel 2018 è scesa notevolmente, fermandosi a 5 volte al mese, anziché 6, come nel 2014.

E nel 2019 cosa è cambiato? Nulla di nuovo! Il Rapporto Censis-Bayer sui nuovi comportamenti sessuali mette in luce che 1,6 milioni di italiani tra i 18 e i 40 anni non fa sesso regolarmente.

Sono 220mila le “coppie bianche” in Italia: ossia persone con relazioni affettive stabili ma senza alcun rapporto sessuale, mentre 700mila quelle che dichiarano di non esser interessate al sesso in questo periodo.

Perché si smette di fare sesso?

Fattori frequenti che causano la riduzione del desiderio sessuale sono:

Disturbi psicogeni
Forte stress
Vedere il rapporto sessuale come una performance
Disturbi depressivi
Riduzione della sicurezza sessuale
Secchezza vaginale
Assenza o scarsa presenza della libido
Sindrome dolorosa durante il rapporto sessuale
Difficoltà a mantenere l’erezione

Fast Sex: Oltre una sveltina

Il desiderio sessuale non riguarda solo l’atto amoroso che avviene tra due partner stabili, può essere piacere e niente di più.

Parliamo di quando il sesso avviene al di fuori di un rapporto ed in questo caso si parla di sesso veloce. Il fine non è quello di costruire una sessualità a lungo tempo ma tutto si consuma tutto nell’atto.

Nel fast sex si corrono però alcuni rischi, come quello legato al fatto che non essere in una relazione consolidata, fa sì che tutta l’attenzione si concentra esclusivamente sul rapporto sessuale, trascurando il proprio piacere per concentrarsi esclusivamente nell’impressionare l’altro.