Solo recentemente si è iniziato a parlare di “incel“, in seguito agli episodi di terrorismo dello scorso anno, ci si chiede chi sono i giovani che appartengono a questa subcultura e quale sia la loro ideologia.

In questo periodo i giovani “incel” fanno parlare molto di sè. E l’ultimo episodio è legato all’attacco terroristico ideato dal giovane Alek Minassian, che il 23 Aprile del 2018 si è lanciato sulla folla di Toronto, uccidendo 10 persone e ferendone altre 16, alla guida di un furgone.

Il termine “Incel” significa letteralmente “involuntary celibate“. Ci fa immaginare un gruppo di uomini che non hanno mai avuto rapporti sessuali o non anno mai baciato una donna (o un uomo). Uomini che hanno volontariamente rinunciato ad approcciarsi con un partner poiché pensano che per loro non ci sia speranza e che il loro destino sia legato alla solitudine ed all’astinenza sessuale dovuta alla loro condizione di maschi Beta.

 

uomini beta

Come sono nati gli INCEL ?

Originariamente la terminologia incel non era legata ad alcun atto di violenza, semplicemente ad un’esperienza personale raccontata tra le pagine di un blog da Alana nel 1993.

Come spiega, oggi, l’autore stesso la sua idea era ben distante da queste forme di terrorismo che si sono sviluppati tra questi gruppi di uomini frustrati.

Alana era allora una studentessa della Carleton University di Ottawa,che ha aperto un sito personale denominandolo: “Alana’s Involuntary Celibacy Project“, con lo scopo di raccogliere le esperienze personali di Alana che ha sempre dimostrato difficoltà a intrecciare relazioni interpersonali. Il suo scopo era quello di dar voce a tutte quelle persone che come lei erano vittime inconsapevoli della timidezza patologica al punto da trovarsi soli, ma senza desiderarlo. Essere involontariamente celibe è quindi diverso dall’ essere single. In questo caso prevale la convinzione di essere rifiutati dagli “altri” per colpa del proprio aspetto fisico o di alcune sfaccettature del proprio carattere.

Che significa essere un incel oggi? E cosa pensano…

In gruppi, forum e community di tutto il mondo gli incel si riuniscono sotto un credo estremo e violento. Ciò che accomuna questi giovani misogni ruota attorno alla figura di Elliot Roger. Rodger rapppresenta una figura centrale del “movimento incel”. La sua è un’idea più estremista, che ha colpito l’intera community soprattutto per il materiale “di preparazione” all’attentato che ha lasciato online.
Un vero e proprio manifesto, quello che ha trasmesso online attraverso video Youtube dove ha spiegato le motivazioni del suo folle gesto, compiuto il 23 maggio, “retribution day“, o meglio il giorno della punizione”. Le cui vittime in attesa di redenzione sono le donne, colpevoli a suo dire, di preferire ragazzi stupidi ma popolari, a lui, che istericamente si definisce “un gentleman supremo”.

Di recente, il professore di psicologia youtuber Jordan Peterson, è diventato il teorico di riferimento, degli incel di tutto il mondo, argomentando di “monogamia forzata” e “redistribuzione dell’energia sessuale all’interno della società”. Peterson, che insegna all’Università di Toronto, ha chiaramnte espresso la sua rabbia verso Dio unico colpevole di averlo reso insignificante agli occhi delle donne, che lo rifiutavano. Secondo lo psicologo la cura per questo male è la monogamia forzata.
Dalle sue parole è facile comprendere quanta frustrazione implicita trasformi queste idee in pericolo per la società. Soprattutto la considerazione delle donne come involucri, corpi privi di autonomia decisionale le cui sorte è quella di essere “ridistribuiti” per il mantenimento della stabilità sociale.

Quest’ultima idea ha alla base una teoria condivisa dalla comunità incel. la teoria LMS: Secondo i sostenitori; l’instaurarsi o il proseguire di una relazione sentimentale è solamente il risultato di una media ponderata tra i fattori di bellezza, denaro e fama sociale. Alle origini sta la natura selettiva delle donne che, in seguito alla libertà sessuale proclamata nel 1968, hanno avuto la possibilità di esprime il proprio potere sessuale, prediligendo rapporti sessuali con uomini alfa (in ristretta minoranza) e scartando quelli con LSM basso. Questo fenomeno è definito “Ipergamia femminile”.

Non esistono attualmente teorie che svalutino tali idee misogene, tuttavia il buon senso ci dice che il rifiuto sessuale non è legato solo alla selezione di bellezza, denaro e e fama, bensì ad altri fattori come: differenze marcate di età, razza e usanze, diverse convinzioni religiose e/o politiche, differenti stati familiari o civili.