Il percorso di Ben Wilson: dal gusto al DJing

Ben Wilson, responsabile del marchio di preservativi Durex, si immerge nella sua attività in modo peculiare: mastica i preservativi che vende. Prova il loro sapore, sonda l’esperienza sensoriale che un cliente potrebbe avere durante il sesso orale e riflette su come migliorarla. Non solo, Wilson fa assaggiare i preservativi anche ad altre persone. Ricorda con fierezza un episodio in cui fece degustare preservativi a un gruppo di alti dirigenti di Reckitt, la società madre di Durex, in un incontro aziendale.

Promosso di recente, Wilson è ora il direttore della divisione globale di Reckitt China per il benessere intimo, responsabile di tutti i prodotti dell’azienda legati al sesso. Dal look casual, Wilson sfoggia un’energia vivace e anti-corporativa. Non usa mai il completo, ascolta DJ come Paul van Dyk e David Guetta nei suoi viaggi e trascorre fino a 12 ore a settimana come DJ in una stanza dedicata nella sua casa in Inghilterra, dove vive con sua moglie e due figli.

Una vita dedicata al sesso

Non c’è traccia di imbarazzo in Wilson quando discute temi come la lubrificazione anale. Ha dedicato la maggior parte della sua carriera professionale a parlare di sesso. Cominciò con la Johnson & Johnson negli anni ’90, passò poi a Reckitt nel 2007 e infine arrivò alla guida di Durex. Wilson ha assistito ai cambiamenti nella conversazione sul sesso: da un ambiente un po’ imbarazzato e nervoso, ad un’apertura totale, estesa anche al CEO della società.

Un’ossessione per i preservativi

L’interesse di Wilson per i preservativi è alquanto totale. Nonostante gli fossero state offerte altre posizioni in Reckitt, Wilson ha sempre scelto di restare nel settore dei preservativi. Passa il tempo libero cercando preservativi vintage su eBay e testando ogni tipo di preservativi e lubrificanti disponibili sul mercato, con l’aiuto entusiastico di sua moglie.

Il preservativo: strumento di protezione e di piacere

Wilson vede la sua missione come quella di “normalizzare” il marchio Durex, rendendo l’uso dei prodotti sessuali aperto e universale. Crede che ogni preservativo Durex venduto (e si spera indossato) contribuisca a un bene più grande. Nonostante le sfide, Wilson è convinto che il preservativo, l’unico mezzo di protezione contro le gravidanze indesiderate e le infezioni sessualmente trasmissibili, abbia ancora un ruolo importante da svolgere.

La sfida del mercato

Nonostante la fiducia di Wilson, l’uso del preservativo è in declino da diversi anni, in parte a causa della pandemia che ha ridotto le occasioni per il sesso occasionale. Anche la concorrenza da altre forme di contraccezione e la protezione dalle Malattie sessualmente trasmissibili presenta delle sfide. Il marketing dei preservativi è un compito arduo: è un prodotto che molte persone non vogliono discutere, e ancor meno utilizzare. Rendere i preservativi attraenti e legati al piacere, oltre che alla protezione, è la sfida che Wilson è determinato a vincere.

Indossare un preservativo può sembrare un’operazione banale e breve, tuttavia, quei cinque secondi possono trasformarsi in un’eternità per chi si trova a dover compiere questo delicato atto, così facile da sbagliare. La mission di Wilson è riuscire a perfezionare questa brevissima finestra di tempo, cercando di trasformare l’indossare un preservativo da semplice dovere a piacere, un elemento intrinseco di quello che gli addetti al settore del benessere sessuale amano definire “l’occasione sessuale”. Il suo obiettivo è persuadere l’opinione pubblica che l’utilizzo del preservativo non si riduce alla mera protezione, ma può anche rappresentare un elemento di piacere.

Però, la strada da percorrere è ancora lunga. Di fronte alla realtà dei preservativi, che possono apparire come barriere non propriamente seducenti tra te e la procreazione non desiderata o una malattia, è difficile trovare un elemento attraente. Eppure, proprio qui risiede la sfida che Wilson ha deciso di affrontare: cercare di rendere desiderabile ciò che, a prima vista, potrebbe sembrare il meno sexy dei prodotti.

Rivoluzionando il preservativo: Un equilibrio tra protezione e piacere

La questione non è di poco conto, anzi, risulta essere di fondamentale importanza: il preservativo è uno strumento di prevenzione fondamentale e il suo uso dovrebbe essere normalizzato e diffuso. E se per raggiungere questo obiettivo fosse necessario rendere il preservativo “sexy”, allora Wilson è più che disposto a raccogliere la sfida. Di certo, non mancheranno ostacoli e difficoltà, ma la sua determinazione e la sua visione potrebbero fare la differenza nel modo in cui percepiamo e utilizziamo i preservativi.