Il tuo partner ti ha chiesto di provare il fisting vaginale lasciandoti perplessa su cosa sia esattamente? Se la definizione di questa pratica sessuale ti incuriosisce ti aiutiamo a scoprire cos’è e come praticarlo in tutta sicurezza, leggi fino in fondo i nostri suggerimenti!

Il semplice suono della parola “fisting” probabilmente ti farà urlare di terrore, “PERCHÉ DIAVOLO VORRESTI CHE QUALCUNO METTESSE TUTTA LA MANO IN TE?”. Spesso la parola fisting è associata alla pratica del sesso anale, (ne abbiamo già parlato in questo articolo: www.comodo.it/blog/fisting-cose-e-come-farlo-al-meglio/) tuttavia, esiste anche questa “versione” che se eseguita correttamente, può essere anche intimamente eccitante e piacevole!

Cos’è il fisting vaginale?

Il termine “fisting” si riferisce a una pratica sessuale che comporta l’introduzione di una mano all’interno della vagina per ottenere piacere sessuale. È vero, è fattibile inserire un’intera mano! Se un neonato da 8 chili può emergere da quel canale, anche una mano può farlo!

Altre denominazioni per il fisting includono fistfcking, fisting vaginale, punchfcking e fisting saffico. Questa pratica è chiamata “fisting” perché, man mano che si procede in questo atto sessuale, la mano assume la forma di un pugno man mano che si fa strada attraverso il canale vaginale, da qui il suo nome curioso.

Tuttavia, è importante notare che, benché il fisting possa rappresentare un’esperienza sessuale estremamente erotica per alcuni, non è adatto a tutti. Non tutte le donne hanno la stessa capienza e elasticità delle attrici porno, quindi può risultare molto impegnativo praticare il fisting con una donna più stretta.

Pertanto, per coloro che sono incerti sulle dimensioni del proprio “giardino” ma desiderosi di sperimentare, ricordate che la vagina umana ha una notevole capacità di estensione, avendo sopportato il parto più volte. Ma se il fisting dovrebbe essere piacevole e divertente nonostante un iniziale disagio, se inizia a far troppo male, FERMATI.

Come si percepisce il fisting vaginale e è possibile raggiungere l’orgasmo?

Come per qualsiasi pratica sessuale, le sensazioni legate al fisting variano notevolmente da persona a persona, sia per chi lo riceve sia per chi lo esegue.

Chi riceve il fisting spesso descrive la sensazione come estremamente intensa e caratterizzata da un profondo senso di “sazietà”. Chi pratica il fisting, invece, avverte una stretta calda intorno alla propria mano.

In effetti, c’è chi trova piacere in questa pratica, mentre altri non riescono nemmeno a concepire l’idea di tentare. Alcuni la sperimentano una volta e poi non la ripetono più. Tuttavia, è effettivamente possibile raggiungere l’orgasmo attraverso il fisting, se eseguito correttamente.

Come rendere il fisting vaginale più piacevole?

Qui ci sono alcuni consigli per rendere l’esperienza del fisting vaginale più gradevole e sicura. Buon fisting!

Prepara la mente
Assicurati che sia tu che il tuo partner siate completamente pronti per questo atto sessuale intenso. È fondamentale discuterne apertamente prima di procedere, condividendo pensieri e preoccupazioni.
Se non ti senti pronto, comunicalo chiaramente al tuo partner e richiedi più tempo. Se provi paura, è importante esprimerla. La decisione di procedere deve essere condivisa e consensuale.

NON FORZARE MAI NIENTE!

Informarsi adeguatamente prima di procedere
Preparati adeguatamente imparando tutto ciò che c’è da sapere sul fisting. Esistono numerose risorse online e in formato cartaceo che possono fornire informazioni utili su cosa fare e cosa evitare.

Mantieni tutto perfettamente pulito
Se sei la persona che pratica il fisting, assicurati di avere le unghie corte e ben limature per minimizzare il rischio di causare strappi o lacerazioni. È essenziale che le mani siano estremamente pulite per diminuire il rischio di infezioni.

Indossa un preservativo
L’utilizzo di un preservativo in lattice può non sembrare il massimo dell’eccitazione per tutti. Alcuni trovano che i guanti, proprio come i preservativi, spezzino l’atmosfera, mentre altri potrebbero non pensarci più una volta che l’azione diventa intensa.
Tuttavia, indossare un guanto è considerato un approccio responsabile al fisting vaginale. Offre una protezione aggiuntiva contro le malattie sessualmente trasmissibili e rende la mano più scivolosa, facilitando l’inserimento.

Preliminari estensivi
È necessario che il ricevente sia estremamente eccitato e rilassato per permettere alle pareti vaginali di espandersi adeguatamente e ai muscoli di rilassarsi, rendendo possibile il fisting.
Quindi, dedica tempo a stimolare il tuo partner in ogni modo che funzioni per mantenere un’elevata eccitazione e umidità. Usa tutte le tecniche che sai essere efficaci per il tuo partner. E ricorda, la pazienza è fondamentale: non affrettare mai l’inserimento.

Niente sorprese inaspettate
È importante stabilire chiaramente quando è appropriato prendere l’iniziativa per praticare il fisting vaginale e quando no, quindi niente sorprese inaspettate ma parlane prima con il tuo partner.

Codici o segnali di sicurezza
Le parole possono non essere sempre pronte o sufficienti, quindi è utile stabilire una parola o un segnale non verbale che indichi la necessità di “interrompere immediatamente” l’azione. Questo aggiunge un livello supplementare di sicurezza, assicurando che entrambi i partner si sentano contenti e protetti.

Cosa fare e cosa non fare: l’etichetta non detta delle relazioni di utilizzo gratuito

Ora che hai definito le regole base e sei pronto a procedere, è essenziale mantenere un comportamento appropriato e rispettoso. Ecco una guida di cosa fare e cosa evitare per navigare al meglio in questo tipo di relazione intrigante.

Da fare: attenzione ai segnali non verbali
Il linguaggio del corpo del tuo partner può rivelare molto sul suo stato di benessere e comfort. In una relazione di utilizzo gratuito, questo è particolarmente critico perché la struttura potrebbe non favorire sempre la comunicazione verbale diretta. È importante essere attenti e sensibili ai segnali non verbali che il partner invia.

Da non fare: ignorare il feedback
Non trascurare i feedback del tuo partner. Se dopo aver parlato con Lui/lei emergono punti critici, prendili seriamente e lavora insieme per trovare soluzioni. Ignorare le esigenze o i disagi del tuo partner può portare a risentimenti e problemi più gravi nella relazione.

Da non fare: dare per scontato che “tutto è permesso”
Non presumere che il consenso per una pratica o un’iniziativa in passato equivalga a un consenso perpetuo , ad ogni rapporto sessuale. Chiedi costantemente al tuo partner se anche a lui/lei va di cimentarsi nuovamente in quella pratica. È fondamentale rispettare i limiti e le esigenze che possono evolvere nel tempo.

In conclusione, mentre esplori le dinamiche di una relazione di utilizzo gratuito, ricorda sempre che la chiave del successo risiede nella comunicazione aperta, nel rispetto reciproco e nella consapevolezza delle esigenze altrui. Assicurati che entrambi i partner si sentano valorizzati e ascoltati, così da costruire un legame forte e sano che possa prosperare nel tempo.