A Giugno si festeggia il Pride Month in tutto il mondo. Un evento dedicato all’orgoglio della comunità LGBTQIA+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer, Intersessuali e Asessuali) che ricorda il diritto alla parità di genere.
Perché si festeggia a Giugno il Pride Month?
Il Pride Month è ricollegato ad un episodio specifico accaduto nella notte tra il 27 e il 28 giugno del 1969. Quella notte, la polizia fece irruzione nello Stonewall Inn, un bar gay del Greenwich Village di New York. Una retata a cui tutti i presenti si ribellarono poiché accusati ingiustamente. Questo episodio segna l’inizio dei cosiddetti moti di Stonewall. Nei giorni a seguire. Nei giorni successivi, la comunità gay scese in strada senza più nascondersi al mondo, quello divenne il momento di combattere per i propri diritti. Il primo giorno i poliziotti si trovarono di fronte un gruppo di circa 500 persone ma già dal secondo giorno, salirono a mille circa.

Ad anticipare il corteo, un gruppo di Drag Quiin che recitavano lo slogan: “We are the Stonewall girls (Siamo le ragazze dello Stonewall) We wear our hair in curls (Abbiamo i capelli riccioluti) We wear no underwear (Non indossiamo intimo) We show our pubic hair (Vi mostriamo i nostri peli pubici) We wear our dungarees (E mettiamo delle salopette corte…) Above our nelly knees! (…sopra le nostre ginocchia da checche!)”
Tale evento diventa simbolicamente, l’inizio delle rivolte dei non eterosessuali e da questo nasce in seguito il movimento LGBTQ+ moderno, così come lo conosciamo, e del Gay Pride.
I migliori Libri e Serie TV per affacciarsi al mondo LGBTQIA+
Tenendo in considerazione l’importanza che il mese di giugno ha per la celebrazione del Pride e dei diritti della comunità LGBTQIA+, abbiamo pensato di addentrarci nell’argomento attraverso alcuni dei titoli più famosi e apprezzati che trattano tematiche inerenti. Ecco quindi una lista di libri che celebrano l’orgoglio di appartenere alla comunità LGBTQIA+ e alcuni film e serie tv che rendono omaggio a queste tematiche sempre attuali.
Come non partire dalla serie Heartstopper, che dalla sua uscita su Netflix, ha conquistato il giovanissimo pubblico ed ha acceso commenti e dibattiti sui principali social media e pagine ad esso dedicate.
Opera che trae spunto dalla graphic novel della scrittrice britannica Alice Oseman, Heartstopper, rappresenta un modo seemplice e diretto di raccontare uno spaccato della vita dei teenager di questa ultima generazione, Mettendo in risalto tutte le rappresentazioni di genere.

La trama ci parla di Charlie e Nick che si trovano a frequentare la stessa scuola ed un giorno in cui si trovano per caso seduti l’uno accanto all’altro. Inizia tra loro un’amicizia, anzi di più. Charlie si innamora perdutamente di Nick ma pensa di non avere alcuna possibilità. Però l’amore ci sorprende sempre e anche Nick scopre di essere attratto da Charlie.
Le vicende di Nick e Charlie ci mostrano la dimensione di amore, amicizia, lealtà così come dei momenti difficili della vita.
Perché Heartstopper è così interessante e apprezzato?
I fattori sono molteplici.

Intanto Nick e Charlie rappresentano dei personaggi secondari nel romanzo d’esordio Solitaire della scrittrice Alice Oseman. L’autrice rimane ammaliata dalle sue creazioni e i due personaggi adolescenti in breve tempo proseguono le loro vicende nei disegni dell’autrice.
Tutto viene pubblicato su Tumblr e Tapas, si tratta delle tavole che diventeranno un grande successo non molto tempo dopo: Heartstopper appunto. Nel 2018 l’autrice decide di avviare una compagnia Kickstarter per finanziarne l’autopubblicazione, e questo obbiettivo viene raggiunto in poco più di due ore.
La graphic novel Heartstopper è arrivata al momento a quota quattro volumi, con l’uscita del quinto e ultimo prevista per il 2023. Quello che tocca il pubblico è sicuramente la maniera in cui l’autrice “sente” le emozioni dei protagonisti: pensieri, paure, speranze, gioie sono tutte rappresentate in maniera così reale e quotidiana.
Heartstopper rappresenta un viaggio dentro sé stessi dove la diversità è normalità

Una serie che ha certamente il merito di raccontare la realtà di storie d’amore adolescenziali LGBTQIA+ cercando di rappresentarle in modo semplice, spontaneo, per portare alla luce i valori di questa comunità.