Gli over 50 rifiutano il preservativo: è boom di malattie sessualmente trasmissibili

Sesso non protetto? I più ‘pericolosi’ sono i baby boomers, gli over 50.
Sono loro, gli over 50, gli uomini nati nei meravigliosi anni ’60 del sesso libero, i più ritrosi all’utilizzo del preservativo, anche quando si tratta di avere pericolosi incontri al buio.

A svelare le nuove tendenze in fatto di abitudini sessuali degli over 50 è uno studio condotto in Australia da Family Planning NSW, associazione non profit che dal 1926 si occupa di servizi per la salute sessuale.

I dati sono stati raccolti anonimamente su alcuni popolari siti di incontri. Dai 2339 questionari realizzati dagli utenti, emerge una sostanziale disinformazione degli amanti più maturi sulle malattie sessualmente trasmissibili. Gli uomini over 50 rifiutano l’utilizzo del preservativo – ritenuto ingombrante e adatto ad amanti inesperti – anche durante gli incontri con partner sconosciuti.

Nonostante le campagne informative, gli over 50 trovano difficile aggiornarsi e credono, a torto, di essere immuni dalle malattie sessualmente trasmissibili, che riguarderebbero solo determinate categorie sociali.

Over 50: anche in Italia in forte aumento le malattie sessualmente trasmissibili

Anche in Italia, complici i C-dating, i social network e la facilità di avere rapporti con perfetti sconosciuti, le infezioni da HIV e malattie sessualmente trasmissibili negli over 50 sono in forte aumento.
Durante la IX edizione di ICAR all’Università di Siena, ad agosto 2017, sono stati divulgati i dati più aggiornati sulle infezioni da Hiv: oggi una nuova diagnosi su 5 riguarda gli over 50.

Raddoppiati, in conseguenza dell’aumentato numero di rapporti non protetti, anche i casi di sifilide e gonorrea, che – come le altre malattie sessualmente trasmissibili – non hanno età.
«Le nuove diagnosi di infezione da HIV in soggetti con più di 50 anni di età – spiega Andrea De Luca, Direttore Malattie Infettive Università di Siena –rappresentano circa il 20% del totale ed appartengono ad entrambi i sessi. Fino a 5 anni fa, invece, rappresentavano soltanto il 14%. Grave anche il fatto che in oltre un caso su due la malattia è stata riscontrata in una fase della malattia già molto avanzata».

Per frenare il boom di malattie sessualmente trasmissibili, non c’è che un’unica soluzione: proteggersi! Usare il preservativo (i migliori preservativi divisi per tipologia ed esigenze) è un gesto intelligente, a qualsiasi età.