Sesso orale e salute della bocca: quanto è vero che la fellatio, praticata senza protezioni, può essere un infido nemico del sorriso?
E quanto ha a che fare con il dato riportato dall’Istituto nazionale tumori, che ogni anno registra 10000 nuovi casi di tumori alla bocca?
A spiegarlo è la dottoressa Francesca Preziosa, odontoiatra e titolare in Puglia dello Studio densitico Preziosa, un centro quasi tutto al femminile in cui si sperimenta molto: mostre d’arte in ambulatorio, dental-taxi per gli anziani che altrimenti rinuncerebbero alle cure, tanti incontri informativi rivolti a mamme, studenti, adulti e adolescenti: «perché la salute – è convinta – passa prima di tutto dall’informazione».

Il sesso orale non protetto può essere causa di tumori alla bocca?

Alla domanda se il sesso orale non protetto possa essere tra le cause di tumori alla bocca, la dottoressa Preziosa risponde senza ombra di dubbio: «Certamente si, come il fumo, la cattiva igiene orale, i traumi delle mucose, l’eccesso di alcool e una dieta povera di frutta e verdura».
«Il sesso orale non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili – chiarisce la dottoressa Preziosa – tra cui il papilloma virus (HPV), che si trasmette anche durante la fellatio e il cunnilingus. Poiché la sintomatologia è spesso assente, chi ne è colpito, praticando sesso orale corre il rischio di infettare senza saperlo le mucose della bocca del partner. Se il virus non viene neutralizzato dal sistema immunitario, può intaccare il codice genetico delle cellule del cavo oro-faringeo e danneggiarle, fino alla comparsa di un tumore alla bocca entro alcuni anni».

Il Papilloma virus (HPV)

È la più diffusa tra le malattie sessualmente trasmissibili e, secondo le stime, ha colpito almeno una volta nella vita il 50% della popolazione sessualmente attiva. Il Papilloma virus è spesso asintomatico e nella maggior parte dei casi guarisce spontaneamente senza ripercussioni sulla salute.
Tuttavia può evolvere in patologie molto serie: verruche e carcinomi che interessano il collo dell’utero, la vulva, la vagina, il pene, l’ano, ma anche testa e collo.
L’HPV si trasmette tramite rapporti completi e non (anche il semplice contatto tra genitali può portare al contagio) e con il sesso orale. Colpisce gli organi genitali maschili e femminili, ma anche bocca e gola. Esistono oltre 120 tipi di HPV, di cui 12 ad alto rischio di evoluzione tumorale. Il Papilloma virus in genere non compromette la fertilità femminile, mentre può entrare negli spermatozoi e infettarli, provocandone una minore motilità. In caso di fecondazione può inoltre infettare l’ovocita, aumentando la probabilità di un aborto precoce.

Come difendersi dal Papilloma virus e dalle sue conseguenze? Utilizzando il preservativo e gli Oral Dam

E allora, come difendersi?
«Per una volta, l’igiene orale c’entra poco – spiega la dottoressa Preziosa. – Poiché non esistono terapie contro il Papilloma Virus, fondamentale è l’uso corretto dei preservativi in lattice, che riduce notevolmente, anche se non elimina completamente, il rischio di contagio e diffusione. Il preservativo va utilizzato anche in caso di fellatio, mentre l’utilizzo dell’Oral Dam, simile a quello utilizzato per le otturazioni, è una efficace protezione in caso di cunnilingus.».