Chi lo ha provato non ha dubbi: con le donne funziona davvero. L’edging per lui rafforza i muscoli, migliora l’autoconotrollo, evita che l’eccitazione prenda il sopravvento e bruci in pochi attimi di passione maschile, quelli che dovrebbero essere i momenti più belli della coppia.

Di cosa si tratta?
Dall’inglese edge, ovvero confine, limite, l’edging o “orgasmo controllato” è una tecnica che permette, con l’allenamento e la forza di volontà, di ritardare l’orgasmo – soprattutto maschile – per sincronizzarlo con quello del partner.

Edging di coppia

Se l’esercizio si pratica in coppia sarà l’edger a portare l’edgee sull’orlo dell’orgasmo, fermarsi, riprendere dopo qualche minuto e poi ripetere la sequenza fino a quando diventa impossibile trattenersi.

L’edging solo per lui

Praticando l’edging in solitudine allo scopo di imparare a sincronizzare il suo orgasmo con quello femminile, l’uomo sentirà di poter governare meglio le proprie pulsioni – esattamente come accade per le donne, che non a caso vengono definite più sessualmente razionali – e le donne si sentiranno piacevolmente accompagnate all’orgasmo, piuttosto che lasciate indietro come da un maratoneta che non perdona.

Per arrivare all’edging, al pieno controllo dell’orgasmo, c’è però bisogno di molto allenamento e di qualche accortezza. Vediamole insieme.

Controllare l’orgasmo con gli Esercizi di Kegel

Noti come esercizi che migliorano l’elasticità pelvica femminile, gli esercizi di Kegel sono recentemente stati rivalutati anche da chi si occupa di salute della prostata: esercizi pelvici, probabilmente come un esercizio al femminile per migliorare l’elasticità dei muscoli pelvici e vaginali. Studi recenti però hanno dimostrato che non sono solo le donne a beneficiare di questa pratica, questi esercizi infatti possono essere utili anche per migliorare la salute della prostata maschile. Per imparare a controllare l’orgasmo vi basterà eseguire dieci brevi contrazioni molto rapide e decise, come se si volesse interrompere il flusso di urina, dei muscoli che circondano ano e uretra. A poco a poco i tempi di contrazione potranno aumentare, cosa di cui beneficerà anche l’eiaculazione, che frattanto grazie a questi movimenti impareremo a controllare.

L’orgasmo si controlla anche attraverso la masturbazione

L’eiaculazione per un uomo sessualmente sano è un passaggio fondamentale. Lo dimiostra nache la scienza.
Uno studio condotto da ricercatori della Boston university school of public health e della Harvard Chan school of public health ha, ad esempio, messo in luce che gli uomini che si masturbano ed aicaulano almeno 21 volte al mese sono meno esposti al rischio di cancro alla prostata degli uomini che eiaculano con minore frequenza.
Imparare a masturbarsi per controllare l’eiaculazione, con o senza oggetti eroritici (come i masturbatori) può essere una ottima soluzione per acquisire consapevolezza del proprio orgasmo e migliorare le prestazioni anche in termini di sincronia.