Sei in procinto di toglierle l’ultimo strato di vestiti e ti godi già il momento del sesso… Ma… all’improvviso, ti ricordi che ti sei dimenticato di prendere una nuova scatola di preservativi.

Frughi nel cassetto e ci trovi l’ultimo pacchetto con la data di due anni fa. No! fermati! Fatti un regalo, evita di utilizzarlo.
Il fatto che sulla confezione ci sia una data di scadenza, come in qualsiasi altro prodotto, vuol dire che i preservativi non sono più sicuri e potrebbero essere soggetti a rottura e deterioramento del materiale.

I preservativi scaduti sono sicuri da usare?

Esattamente come dicevamo prima, i materiali del preservativo: lattice, poliuretano, resina sintetica, ecc. si deteriorano e diventano fragili.

Vi sono anche i casi in cui i profilattici non hanno ancora raggiunto la data di scadenza perché quest’ultima è stata cambiata, rendendo potenzialmente non affidabili i condoms. Come accorgersi della truffa?

In questi casi bisogna affidarsi al nostro intuito ed evitare di indossare un preservativo che appare secco o se la confezione è parzialmente aperta, se la bustina perde spermicida o lubrificante. In tutti questi casi il preservativo potrebbe anche essere scaduto.

Quando la sicurezza dei materiali viene meno, i condoms sono meno flessibili e si rompono facilmente. Sai cosa vuol dire? 

In poche parole, il preservativo scaduto ti espone a un rischio maggiore di contrarre un’infezione a trasmissione sessuale o ad una gravidanza non desiderata.
Il problema di utilizzare un profilattico scaduto, oggigiorno, può dirsi superato. In commercio, infatti, esistono tantissime marche economiche che offrono pacchetti di profilattici in quantità diverse (da un profilattico singolo ad una scatola da 3/6//12, fino alle grandi scorte da oltre 100 pezzi).

I prezzi dei preservativi e le modalità di acquisto, rendono questi dispositivi medici accessibili e facili da reperire in tempi brevissimi.