Cinque distributori automatici di preservativi e siringhe saranno installati a Teheran, capitale dell’Iran. L’idea rientra in un programma di prevenzione dell’Aids e dell’epatite tra i tossicodipendenti.

Mohmmad Reza Jahani, vice direttore dell’organizzazione per la lotta agli stupefacenti, ha precisato che i macchinari saranno messi in funzione presso alcune comunità di recupero cittadine. L’iniziativa passerà attraverso un periodo di sperimentazione lungo tre mesi. Dopo di che, se produrrà risultati soddisfacenti, sarà estesa ad altri centri di assistenza.