Vi è mai capitato di svegliarvi dopo una sbornia e non ricordare nulla di cosa sia successo in quel letto? La domanda è del tabloid inglese The Sun che rassicura i lettori: ”Non preoccupatevi, non siete i soli – scrive – più di un terzo dei single hanno ammesso che, quando hanno fatto l’amore con qualcuno per la prima volta, non sono mai stati sobri”. Questo succede in Inghilterra dove, si sa, l’abuso di alcol è altamente diffuso soprattutto durante il weekend. Ed ecco che interviene ”Johnny Be Good”, il primo distributore di preservativi integrato di alcol test. Questo per evitare di fare scelte sbagliate quando si è ubriachi. GAME OVER: praticamente, la macchinetta non darà nessun ”johnny” se chi soffia ha bevuto troppo.
Un’iniziativa per rafforzare il tema della prevenzione e del sesso sicuro venuta in mente ai ricercatori del sito di appuntamenti online Match.com (Conosciuto in Italia come Meetic), infatti le loro statistiche rivelano come l’alcol svolge un ruolo importante per rendere più ”easy” i primi appuntamenti.
Il primo ”Johnny be good” è stato installato all’interno del pub londinese The Brass Monkey, un esperimento che molto probabilmente diventerà realtà e sarà diffuso in altri locali, a partire dall’Inghilterra fino a tutta l’Europa.
Della correlazione tra alcol e sesso non protetto se n’è parlato già qualche anno fa: nel 2011 la rivista Addiction pubblicò i dati raccolti da uno studio fatto per dimostrare che chi beve non ha il pieno controllo di sé e viene spinto a seguire l’istinto, contro ogni rischio. Per questo i ricercatori già in quella occasione chiedevano a voce alta di inserire il fattore ”alcol” nel tema della prevensione e delle malattie sessualmente trasmissibili.
