Dieci minuti sono pochi, due ore sono troppe?

La risposta ce l’ha la European Urology che dichiara: un buon rapporto sessuale dura al massimo 7 minuti, precisamente 6,7 minuti.

Siete sorpresi? Bé, un po’ lo siamo anche noi.

E allora, ci siamo documentati per capirne meglio.

La fonte è lo studio condotto dalla SIU Società Italiana di Urologia, che dimostra come la durata dei rapporti sessuali in media va dai 6,7 fino a 7 minuti. Per affermare ciò ci sono voluti ben 10 mila pazienti.

Ma c’è di più: superare questo limite può essere addirittura dannoso, quasi masochismo. Vi spieghiamo perché.

In alcuni casi superare il limite vuol dire sforzarsi nel ritardare l’eiaculazione per esempio con il coito interrotto o, peggio ancora, interrompendo l’atto solo per qualche istante: un bel respiro per tentare di pensare ad altro e poi ricominciare. Vi è mai accaduto?

MrComodo dice di stare attenti: tutto ciò è dannoso. Innanzitutto, oltre ad essere pericoloso farlo senza preservativo (qualche goccia di sperma potrebbe sfuggire al vostro controllo mentale e provocare gravidanze non desiderate), gli urologi spiegano che questo potrebbe causare gravi infiammazioni alla prostata. E a pensarci bene, anche per la donna non è una passeggiata: un rapporto sessuale prolungato e forzato potrebbe essere causa di infiammazioni ed eritemi.

Quindi se durate 10 minuti non è un problema, se durate 20 senza ricorrere a sforzi sovrumani allora siete da sposare.

In ogni caso, se volete evitare atteggiamenti autolesionisti, potete sempre usare i Lubrificanti/Gel disponibili sia per lui che per lei e i preservativi ritardanti, utili anche per lui, facilitando eccitamento e penetrazione

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