L’Associazione Radicali Cuneo ha partecipato attivamente al pride che si è tenuto ieri a Cuneo. In occasione, gli attivisti hanno pensato di distribuire oltre 500 condom elettorali.
Per gli attivisti è una maniera per ribadire il concetto del:
“Basta sessuofobia! basta tabù! Preservativi più accessibili per i più giovani e piani per l’informazione sessuale nelle scuole. Su questo argomento, anche il Comune può fare molto!” Lo dichiarano Filippo Blengino ed Elisa Viale, attivisti radicali.
“I condom – continuano – oggi sono tassati come beni di lusso. Occorre incentivare il loro utilizzo, specie tra i più giovani, per evitare il dilagare di malattie pericolose. In accordo con le scuole, occorre fare più iniziative di informazione sessuale e bisogna rendere più accessibili i condom classici e vaginali, a prezzi accessibili per i più giovani.”
La storia del Pride Month inizia la notte tra il 27 e il 28 giugno 1969, quando un gruppo di poliziotti fece irruzione all’interno del Stonewall Inn di New York, un locale del Greenwich Village, in cui si ritrovava solitamente la comunità omosessuale. Chi era nel locale venne picchiato, minacciato e arrestato solamente per il fatto di essere omosessuale.
Ma il giorno dopo quella retata, 500 manifestanti scesero in strada partendo dallo Stonewall Inn dando il via al primo corteo Lgbtq+
La manifestazione non fu pacifica, infatti la manifestazione si trasformò presto in una vera e propria rivolta, nota come “i moti di Stonewall“, della durata di tre giorni.
Un anno dopo la retata al locale gay, fu organizzato a New York il Pride in ricordo dei moti di Stonewall.
