Menopausa, pillola anticoncezionale, ciclo mestruale e verginità: quattro falsi miti sul corpo femminile e sulla sessualità delle donne sfatati da Aaron Carroll e Rachel Vreeman, due medici dell’Indiana University School of Medicine, autori del libro “Don`t swallow your gum”, in cui vengono smentiti consigli della nonna e credenze popolari che nel corso del tempo hanno guadagnato uno status di attendibilità scientifica.
Quali sono le false credenze sulla sessualità femminile?
- La convinzione che una donna non possa rimanere incinta se ha rapporti sessuali non protetti durante le mestruazioni è falsa. Carroll e Vreeman infatti precisano: “Le coppie che non desiderano avere un figlio dovrebbero sapere che gli spermatozoi mantengono la possibilità di fecondare un ovulo femminile per una settimana. Anche durante il ciclo mestruale, quindi, è necessario non trascurare i propri metodi anticoncezionali”.
- Addio allo spauracchio menopausa: la scomparsa delle mestruazioni, infatti, non ha alcuna correlazione con la scomparsa del desiderio sessuale. Un sondaggio ha rivelato che circa la metà delle cinquantenni americane ha diversi rapporti sessuali nel corso di un mese. Vampate e scompensi ormonali possono mettere di cattivo umore ma niente hanno a che fare con il crollo del desiderio.
- Altra opinione tanto diffusa quanto imprecisa: la pillola anticoncezionale non fa effetto se assunta insieme agli antibiotici. La pillola, spiegano i ricercatori, ha un margine di insuccesso dell’1%: solo la rifampicina, antibiotico prescritto contro la tubercolosi, potrebbe alterare questa percentuale, ma il rischio di gravidanze indesiderate non è ancora chiaro.
- A dispetto dell’opinione comune, un medico non può stabilire con matematica certezza se la sua paziente è vergine oppure no, quantomeno non è così semplice distinguere tra donne sessualmente attive e non. “Si pensa che l’imene ‘chiuda ermeticamente’ la vagina, finché si è vergini, ma non è così” afferma Vreeman co-autrice del libro. “Nei rari casi in cui questo avviene, il sanguinamento può condurre ad una serie di problemi medici”.
Ma non solo. Esistono altre false credenze che fungono da ostacolo ad una libera sessualità femminile. Eccone alcune:
5. Il pene può rimanere incastrato in vagina: Non accade mai per lo più, se accade è in una rarissima occasione in cui le muscolatura perinea si è contratta eccessivamente. Nulla che non si possa risolvere con una doccia.
6.L’utilizzo del profilattico non permette alla donna di raggiungere l’orgasmo. FALSO. Usare il preservativo non ha alcuna ripercussione sull’orgasmo femminile. I limiti al raggiungimento dell’orgasmo sono solo A livello psicologico me mai fisico.