Lo avete mai visto quell’episodio di Black Mirror (il primo della seconda serie) in cui lei, scopertasi incinta il giorno in cui il suo compagno perde la vita, si fa costruire un clone robot con cui trascorre infiniti momenti di tenerezza e indimenticabili notti d’amore?
Se vi si è spezzato il cuore ma siete convinte che non esista nulla di simile ad una sex doll per lei senziente al di là della pellicola, iniziate a ricredervi. Perché, tenetevi forte, oggi avete un motivo in più per celebrare l’8 marzo: è arrivata sul mercato Henry, la prima sex doll con intelligenza artificiale in versione maschile.

Il sex robot della californiana Realbotix nato per soddisfare il gentilsesso, lanciato in occasione della Giornata Internazionale della donna, è alto un metro e ottanta, ha una spetto dolce e virile (quanto, dipende dei gusti dell’acquirente), una pelle in silicone che ricorda in tutto quella umana e parla – con accento britannico – solo quando coinvolto in una conversazione. Il prezzo invece varierà tra gli 8000 e gli 11000 dollari, a seconda di come lo si intende accessoriare.
Tra le virtù di questa sex doll per lei, che si comanda con un’app dallo smartphone o dal tablet, c’è la sua cavalleria: sa declamare poesie d’amore, intrattenervi con battute e stektch tratte dai vostri film preferiti, sussurrarvi parole romantiche come nel migliore dei preliminari.

Essendo una sex doll per lei, Henry dà però il suo meglio sotto le lenzuola, grazie ad un pene intercambiabile – a scelta tra i 12 e i 28 cm – che, sebbene non rotobizzato, in grado di garantire in ogni momento indimenticabili attimi di piacere.  E ora che lo sapete… state ancora pensando alle mimose?