Ponetelo pure come indovinello da ombrellone, perché la materia si presta. Qual è il paese europeo in cui si fa più sesso?
La romantica Francia della torre Eiffel? Oppure la passionale Italia dei latin lovers?
Se avete portato subito la mente ad uno di questi stati, beh: siete del tutto fuori strada!
Partiamo da un dato: la media europea, tra l’altro diminuita negli ultimi 10 anni di diversi punti, è di appena 8,7 rapporti al mese. E l’Italia, esattamente come la Germania, non se ne discosta di una virgola.
E la Francia? Nonostante la vulgata che li vuole sempre in atteggiamenti amorosi, i francesi sono solo i quinti in classifica, con un rapporto ogni tre giorni: 10 rapporti al mese, che non è male ma non è il top.
Il primato in termini numerici, udite udite, spetta alla Slovacchia, seguita a ruota dalla caliente Spagna e dal gelido Belgio: la loro media è di 1,5 rapporto ogni tre giorni. Seguono i croati, con 11,2 rapporti sessuali, assieme ai serbi e ai montenegrini, che fanno sesso 10,7 volte al mese.
Anche i bulgari, però, non fanno male: con 10,6 rapporti al mese superano la Francia, che superano appena i 10 rapporti al mese. Si fermano a 9,8 rapporti sessuali ogni 30 giorni Repubblica Ceca e Regno Unito.
Polacchi e olandesi ogni 30 gioni fanno sesso 9,6 volte, seguiti, a diversi climi, tradizioni e latitudini, da islandesi e portoghesi.
Al contrario di quanto si creda, il freddo non porta a scaldarsi di più sotto le lenzuola: più si va verso nord, più la percentuale scende. I tedeschi, con 8,7 rapporti al mese come gli italiani, preferiscono al sesso un buon calice di birra con gli amici in un pub, mentre in Norvegia e Danimarca ‘tira’ più del sesso l’acquavite: se ne consuma ad ogni pasto… mentre si fa sesso solo 8,2 volte al mese.
Più si sale in Europa, più si scende in classifica. I tedeschi non arrivano a nove rapporti sessuali al mese, fermandosi a 8,7. In Norvegia e in Danimarca si fa sesso circa 8,2 volte al mese. Gli irlandesi si piazzano in basso, con 8,1 rapporti ogni trenta giorni. La Svezia, nelle ultimissime posizioni, arriva appena a 7,7 volte al mese.
PIù che la colonnina di mercurio, a contare è lo stile di vita: nei paesi in cui si lavora di più, si fa meno sesso. E questo non vale solo per l’Europa, se è vero che nel Giappone delle geishe, dove gran parte del tempo è trascorsa al lavoro, si fa sesso solo 45 volte all’anno, contro una media dei paesi dell’est come Ucraina e Bielorussia di 115 volte all’anno.
Quantità non vuol dire qualità
Secondo uno studio della ditta di preservativi e sex toys di lusso Lelo, in tutto il mondo non c’è paese migliore per far seso che la Norvegia. Qui, il 35% degli intervistati dichiara di raggiungere l’orgasmo ogni giorno, contro l’11% dell’Inghilterra. Niente male neanche per gli Svedesi, che avevamo già scartato dalla classifica degli amatori top: il 41% di loro ha 2 o 3 orgasmi a settimana.
E gli italiani? Un primato anche loro lo hanno. E ce n’è da andarne fieri: con Cile e Spagna s icontendono il primo posto tra i paesi in cui si provano gli orgasmi più intensi. Poco (ma non troppo poco) ma davvero buono. Il che non può che renerci orgogliosi.