La masturbazione è stata a lungo considerata un comportamento sessuale normale per i bambini. Ora, il primo studio scientifico-sociologico fatto negli Stati Uniti conferma che i ragazzi adolescenti, (maschi più che femmine) lo fanno presto e spesso. L’autrice della ricerca, la Dott.ssa Cynthia Robbins, sostiene che la masturbazione in tenera età è una tappa fondamentale per lo sviluppo sessuale di tutti i ragazzi.

Ancora troppo spesso è fortemente stigmatizzata e riceve poca seria attenzione, ma questa ricerca dimostra che può influenzare gli adolescenti in altri aspetti della sessualità adulta. Ad esempio, altre ricerche hanno dimostrato come gli adolescenti che si masturbano sembrano essere più inclini ad avere rapporti sessuali con un partner, praticando sesso sicuro (utilizzando il preservativo). La dott.ssa Robbins afferma:

“E’ importante far conoscere agli adolescenti l’importanza della masturbazione perché attraverso questa possono ricevere informazioni o messaggi contrastanti sulla masturbazione, ma resta comunque un modo importante per esprimere la loro sessualità”.

I dati delle ricerche sulla masturbazione

La ricerca ha esaminato un campione di 800 adolescenti ad oggi che hanno partecipato alla National Survey of Sexual Health and Behavior (NSSHB).

Gli adolescenti erano di età compresa tra 14 a 17 anni. Ai ragazzi/e è stato chiesto con quale frequenza si erano masturbati durante i tre mesi precedenti, l’anno precedente e in genere quanto fosse loro abitudine masturbarsi. Altre domande riguardavano l’uso del preservativo, la masturbazione da soli o insieme al partner.

I ricercatori hanno scoperto che nei ragazzi (no le ragazze) che si masturbavano vi era una maggiore possibilità di utilizzare il preservativo durante i rapporti sessuali. Altro dato importante emerso, riguarda il maggior piacere che i ragazzi hanno nel masturbarsi: la metà ha dichiarato di masturbarsi almeno due volte alla settimana, ma solo il 23% delle ragazze afferma di avere la stessa frequenza nel masturbarsi. 

Il sondaggio afferma che  meno della metà delle ragazze affermano di  masturbarsi con una certa continuità. Un quarto dei ragazzi dichiara di non masturbarsi proprio (sarà vero?!?). Inoltre, lo studio ha dimostrato come i ragazzi crescendo tendono a masturbarsi con maggiore frequenza (la percentuale sale dal 63% a 80%) mentre per le ragazze la percentuale passa dal 43% al 58%.

Masturbazione e rapporti sessuali

La masturbazione è stata collegata ad una maggiore probabilità di avere rapporti di sesso orale e rapporti sessuali completi. Solo per le ragazze era anche associata ad una maggiore propensione alla masturbazione reciproca e ai rapporti anali.

Il dato che le donne si masturbino di meno degli uomini, emerso da questo studio, potrebbe essere però falsato dalla desiderabilità sociale nelle risposte delle ragazze, infatti la masturbazione per le donne è un argomento fortemente stigmatizzato e sul quale c’è ancora poca informazione. I ricercatori non hanno però cercato di spiegare le discrepanze in questo studio .Per concludere la Robbins considera la masturbazione una “componente fondamentale” della sessualità-adolescente che merita un occhio di riguardo:

“Al fine di comprendere appieno la sessualità durante l’adolescenza, il ruolo della masturbazione ha bisogno di essere riconosciuto e studiato ulteriormente”.