Nel 2009 un ragazzo di 27 anni fu arrestato per aver venduto una scatola di preservativi ad una prostituta nella città di Milano, recidivo nel voler preservare la salute di alcune di loro, il 2/03/2015 a 36 anni è stato definitivamente condannato in primo grado a un anno di reclusione per agevolazione della prostituzione.

L’avvocato difensore ha cercato di ottenere l’assoluzione affermando che: condannare il suo assistito per un reato simile, vorrebbe dire estendere la pena anche alle farmacie rivenditrici di preservativi che quasi sicuramente si saranno trovate a vendere profilattici anche a prostitute. E noi aggiungiamo anche: supermercati e portali web come Comodo.it!

Favorire la prostituzione secondo quanto prevede la legge italiana è un reato ma favorire il sesso protetto in un ambiente tale dovrebbe essere un dovere.

La diffusione dell’HIV/AIDS e di tutte le malattie sessualmente trasmissibili è un problema che va risolto anche e soprattutto partendo dalla prostituzione! Non per tutte è possibile acquistare profilattici e avere la possibilità di scelta sul proprio corpo.

Purtroppo non possiamo decidere noi quali devono essere i passi della legge in merito, speriamo solo in una mossa vincente per difendere la vita di chi è costretto a vivere ai bordi delle strade spesso contro la propria volontà!