La sessualità si sviluppa e matura a partire dall’adolescenza. Importante per un genitore instaurare un dialogo aperto con i propri figli adolescenti, al fine di affrontare con serenità un tema così delicato; come la sessualità fluida. Ecco i suggerimenti di una psicoterapeuta Cristina Rubano.
Sessualità fluida: cos’è
L’orientamento sessuale, come detto prima, si sviluppa a partire dall’adolescenza e ogni adolescente in questo periodo della vita, inizia la ricerca della propria identità sessuale. Capita sovente che non vi sia un chiaro orientamento sessuale ma l‘adolescente scopre più una sessualità fluida.
La sessualità fluida, di cui si parla solo recentemente nel 2008 grazie a una psicologa americana che si riferisce a quelle persone che passano da un orientamento sessuale all’altro occasionalmente o stabilmente.
Questo fenomeno è stato messo in luce in relazione alla crescita della libertà sessuale e della libertà di espressione nella cultura occidentale. Nel caso della sessualità fluida, l’identità sessuale si esprime potenzialmente “in divenire” e soggetta a continui cambiamenti.
“La sessualità fluida può essere vista come un grande ombrello che prova a decodificare in maniera meno categoriale e meno restrittiva tutti quei casi in cui la persona sente una discrepanza tra come si sente e come vorrebbe essere o come vorrebbe essere vista dagli altri. Diciamo che questo termine aggiunge una categoria in più di comprensione” ci fa sapere la psicoterapeuta
Secondo alcune ricerche nell’ambito delle neuroscienze, il cervello dell’adolescente è simile a quello di un adulto, a livello cognitivo, mentre vive ancora un’immaturità emotiva e nella sfera intima.
Adolescenza e fluidità sessuale: un tema da affrontare in famiglia
L’adolescente alla scoperta della sua identità sessuale si mostra aperto a continue fasi di sperimentazione e scoperte sessuali. In questi anni, complice la libertà sessuale, la scoperta del sesso si fa sempre più aperta verso nuove esperienze . I giovani mostrano meno pregiudizi nei confronti di tematiche come l’omosessualità o il sesso saffico.
Ecco che diventa essenziale l’intervento degli adulti, per instaurare con l’adolescente un dialogo aperto, per poter affrontare il tema della sessualità e di sessualità fluida. Lo scopo è quello di aiutare l’adolescente a scoprire la propria identità sessuale, evitando di guardare a se stesso in maniera negativa e cercare colpe nel non riconoscersi in un orientamento ben definito.
Le donne e le adolescenti sono più aperte verso la sessualità fluida. Gli uomini, a causa di radicati pregiudizi, tendono a non accettare di buon grado la propria fluidità e questa diventa, sovente, una fonte di malessere in età adulta.
Quando richiedere l’aiuto di un esperto?
Secondo l’esperta, nel momento in cui la figura genitoriale trova difficoltà a rapportarsi con un’adolescente che sta attraversando una fase di ribellione e di conflitto, nei confronti della società e della famiglia stessa, è importante rivolgersi ad una terza figura che sia in grado di instaurare un dialogo con il ragazzo o la ragazza.
“Un genitore può sentirsi in colpa in ogni circostanza in cui il figlio non è come vorrebbe che sia” conclude l’esperta. “Questo accade anche al genitore più illuminato, perché quel figlio diventa altro da te e lo diventa in modo impattante. L’adulto deve imparare a fare un’operazione di decentramento forte, non guardare a se stesso e al bisogno di conferma del proprio operato ma riconoscere che quello che sta accadendo al figlio appartiene a lui e non al genitore.
Un adolescente per definizione apre un conflitto con i genitori e la misura del conflitto è indicatore importante per chiedersi se stia avvenendo in modo sano. Se la relazione educativa può percepirsi minata su questi punti, allora può essere utile rivolgersi a una terza persona e i consultori territoriali offrono un servizio ideale per fornire una terza prospettiva differente. Lo stesso genitore può decidersi di rivolgersi a un esperto se sente di non riuscire ad accettare l’attività di ricerca e sperimentazione che il figlio adolescente sta attuando”.