Parigi ha deciso di mettere al bando i film porno in cui non vengono utilizzati i preservativi. A partire dal prossimo anno, le emittenti televisive francesi non saranno più autorizzate a trasmettere pellicole hardcore con scene di sesso senza protezioni, perché si darebbe un esempio pericoloso: lo ha stabilito il Csa (Consiglio superiore dell’audiovisivo), l’autorità di garanzia e di controllo del sistema di radiotelevisione francese.

“I rischi che gli attori corrono girando scene di sesso non protetto durante le riprese sono reali”, aveva scritto a gennaio un gruppo per la lotta all’aids, Act Up, al Csa sollecitando modifiche, “Questi film banalizzano e addirittura esaltano il sesso a rischio“. Opinioni che hanno trovato d’accordo l’autorità, che si è adoperata per classificare i rapporti sessuali senza protezioni nei film a luci rosse come “comportamento pericoloso“.

Il Csa, a riprova di questa classificazione, ha sottolineato che raramente i film mostrano rapporti tra partner che hanno relazioni serie e durature. Le nuove norme avranno ripercussioni su nove emittenti via cavo che hanno la licenza per trasmettere film pornografici in Francia. I film on demand saranno invece esclusi, perché non sono disciplinati dal Csa.