Giovani, adulti, sesso e preservativo, chi è più virtuoso sotto le lenzuola nei rapporti occasionali e con il partner? A svelarlo è l’ultima Global Sex Surveys condotta da Durex tra 29735 persone (di cui 1042 italiani) sessualmente attive.
La ricerca mette le due generazioni allo specchio, individuando le caratteristiche utili a definire le giovani generazioni e quelle adulte in rapporto al sesso e all’utilizzo del preservativo.

Giovani, sesso e preservativo: un rapporto travagliato

Né sicuri né insicuri (sono self-confident nel 50% dei casi), iperconnessi, aperti al nuovo, sempre in movimento, economicamente instabili (solo 1 su 4 è soddisfatto della propria posizione economica), vagamente stressati (nel 25% dei casi): eccoli, i giovani del nuovo millennio, quasi tutti (ben l’83%) grandi estimatori del sesso come pratica abituale ma molto distratti in tema di prevenzione sessuale. Un giovane su tre, in effetti, non usa il preservativo in nessuna occasione, adottando come scusa (il 27% delle volte) il fatto che il condom riduce il piacere.
Solo 1 under 35 su 10 ha inoltre fatto il test per l’Hiv e, peggio che peggio, sette volte su dieci cerca informazioni sul sesso e la prevenzione di coppia esclusivamente navigando per il web.
Particolarmente interessanti sono i sex topics delle ricerche dei giovani su internet. In rete i giovani cercano soprattutto informazioni sulla contraccezione (85%), anche se c’è un forte interesse sul tema dell’Hiv. Il 72% ha dichiarato che, sebbene si informi poco in materia, vorrebbe sapere di più sulle malattie sessualmente trasmissibili. C’è poi una buona fetta di giovani adulti (il 40%) che interroga internet per sapere come fare a migliorare le proprie prestazioni sessuali, visto che in due casi su tre non è affatto soddisfatto della propria vita intima, che abbia o meno relazioni stabili con un partner.

Adulti, sesso e preservativo: si può fare di più


Che si tratti di dichiarazioni vere, è tutto da verificare. Sta di fatto che gli adulti hanno risposto al Global Sex Surveys di Durex dichiarando nel 54% dei casi di usare il preservativo durante un rapporto. Lo fanno – in caso di coppie stabili o di famiglie – per evitare gravidanze indesiderate – e per prevenire Hiv e malattie sessualmente trasmissibili in caso di relazioni extraconiugali o con partner occasionali.

Molto più stressati dei giovani (la media 4 su 10), sicuri di sé nel 70% dei casi, economicamente soddisfatti solo 2 volte su 5, gli adulti sono mediamente meno appagati dal sesso dei giovani. 1 su 2 dichiara di non essere contento dei propri rapporti intimi a causa dei frenetici stili di vita che gli sono stati imposti dalla società. In particolare a danneggiare il buon sesso, per gli intervistati, sarebbero i social network che rendono le relazioni sempre più virtuali, il facile accesso alla pornografia, la cultura della sveltina e quella del successo a tutti i costi che fa a botte con l’istinto naturale alla socializzazione. Le difficoltà economiche dei nuovi adulti e il fatto che siano costretti a lasciare la casa di mamma e papà all’età in cui i loro nonni si erano già congedati dal compito di concepire figli, alimenta il circolo vizioso di un sesso che non è più quello sano di una volta.
Il sesso, però, non manca: il 40% degli over 35% lo fa anche più spesso di una volta a settimana, mentre solo il 16% lo fa meno di un volta al mese. In ogni caso l’adulto preferisce il sesso protetto ai rapporti a rischio, consapevole (nel 94% dei casi) del rischio di contrarre HiV, herpes, sifilide, gonorrea, clamidia e altre malattie veneree.
Anche gli adulti, che pure si informano presso medici e personale competente, frequentano il web per schiarire ogni dubbio sul sesso. Cambiano però le parole chiave delle loro ricerche: oltre ad informazioni generiche sul piacere di coppia, concentrano le loro ricerche sulla preiaculazione (30%), sulla secchezza vaginale (30%), su come migliorare l’orgasmo (30%) e recuperare il piacere di un momento di intimità.

Giovani, adulti, sesso e preservativo: chi fa dunque meglio?

 

La ricerca, in conclusione, confermano i ‘si dice’in tema di giovani, adulti, sesso e preservativo, lasciando intendere che, se i giovani sono più bravi a divertirsi e a sperimentare, sono anche imprudenti, correndo rischi che con un uso più accorto del preservativo potrebbero evitare. Di contro gli adulti, causa il tran tran di una vita che non lascia molto spazio ai sentimenti, vivono un rapporto con il sesso più conflittuale. Inclini alla prevenzione e all’uso del preservativo, non si lasciano però abbattere: fanno sesso di frequente, nella speranza di ritrovare quella pace dei sensi perduta con la conquista di una stabilità lavorativa, affettiva, economica o quanto meno caratteriale.