Per noi sarebbe davvero una cosa grandiosa, ma per molti desterebbe scalpore, Don Gallo nuovo Pontefice; chissà quante cose cambierebbero per la Chiesa e quante visioni oramai superate sarebbero spazzate via (una sorta di Tsunami alla Grillo). Ma andiamoci calmi e spieghiamo ai nostri lettori di cosa parliamo e cosa intendiamo.
Punto primo: sapete chi è Don Gallo? Per la precisione Don Andrea Gallo è un semplice parroco della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova che a differenza della maggior parte dei suoi colleghi ha deciso di esprimere pareri un “tantino discordanti” su temi come: l’uso del preservativo (ovviamente essendo a favore dell’utilizzo), l’omosessualità e l’educazione sessuale.
Per comprendere di chi stiamo parlando e della portata del personaggio consiglio ai nostri lettori di leggere il nostro precedente articolo dal titolo “Preservativi e sessualità: “Poi bisogna aprire al preservativo e alla pillola del giorno dopo. C’è uno spiraglio dei vescovi tedeschi che hanno autorizzato una donna violentata a prendere la pillola del giorno dopo. Di chi è il grembo materno? Alla donna, e la scelta della maternità vuole dire responsabilità paterna e materna. Io i preservativi li distribuirei anche nelle scuole cattoliche, c’è bisogno di educazione sessuale. Meglio che non lo faccia la Chiesa con la sua misoginia, e i suoi tabù”.
Queste dichiarazioni provocheranno molte critiche specie nei più ferventi cattolici e non parliamo delle possibili polemiche nei vertici del Vaticano
A riguardo ci sentiamo di essere d’accordo su molte delle affermazioni fatte da Don Gallo, soprattutto su quella riguardante l’utilizzo del preservativo.
La speranza è quella che il nuovo Papa possa aprire almeno un tavolo di discussione sulla sessualità e sull’utilizzo del preservativo
A noi piacerebbe che il conclave eleggesse un Papa pronto ad ascoltare “tutti” i suoi fedeli e non solo, che fosse tollerante verso le idee di tutti e che unisse fede a pragmatismo, mentre parliamo di possibili cambiamenti nel mondo muoiono ancora centinaia di persone per MTS e Aids.
Che il sogno diventi realtà questa volta?!? Attendiamo fiduciosi la fumata bianca…
