Sesso orale o “fellatio”, è il termine con cui comunemente ci si riferisce alla stimolazione con lingua, bocca e labbra degli organi genitali del partner.

Cos’è e Come fare sesso orale?

Quando questa pratica viene fatta sui genitali femminili si parla di cunnilingus, parola derivante dal latino (cunnus= vulva + lingere= leccare), mentre per quanto riguarda l’uomo si tratta di fellatio, parola derivante dal verbo latino “fellare” che significa succhiare.

Il sesso Orale una pratica antica…

Nell’antica Roma precristiana le attività sessuali erano generalmente viste in un’ottica di sottomissione e controllo; in un tale sistema era considerata un’aberrazione per un maschio essere penetrato (o controllato) da un’altra persona di classe sociale inferiore, e questa stessa logica permetteva ad un uomo di ricevere la fellatio da una donna o da un altro uomo di una classe sociale inferiore (come uno schiavo o un debitore), poichè ne avrebbe potuto dirigere le azioni.

I romani relegavano il sesso orale come pratica molto più deplorevole rispetto, per esempio, al sesso anale: si diceva che chi era noto praticarlo soffriva di alito pesante ed era spesso un ospite sgradito a tavola. Si pensava che fossero state le donne di Lesbo ad aver introdotto la pratica della fellatio, e si diceva che usassero tingere di bianco le labbra con il seme.

Sul sesso orale si è detto molto, ma forse non abbastanza…e non è perché se si è impegnati in questa pratica, per ovvi motivi si è in difficoltà a parlare, ma perché spesso le notizie sono contraddittorie e la confusione regna sovrana. Per cercare di fare un po’ di chiarezza in merito, in particolare per quanto riguarda l’aspetto salute, ci hanno pensato i medici ed i sessuologi.

Sesso Orale: Miti e Verità su questa pratica sessuale

Sebbene tutt’oggi sia considerato un tabù da parte di molti, numerosi sono invece coloro che considerano il sesso orale molto piacevole e lo ritengono parte integrante della fase detta dei preliminari amorosi.

Secondo le statistiche ben il 90% delle persone di entrambi i sessi hanno avuto esperienza di sesso orale. Poi, come sempre avviene per le statistiche, c’è chi “mangia un pollo all’anno, chi lo mangia tutti i giorni e chi mai…”. Ma, polli a parte, ecco cosa rispondono gli scienziati ad alcune domande riguardanti la presunta pericolosità del sesso orale per la salute e il rapporto di coppia.

sesso orale a lui

Domanda numero 1: Il sesso orale può provocare il cancro alla gola?

Risposta: Sì, è possibile sviluppare il cancro alla gola secondo il dr. Otis Brawley dell’American Cancer Society. Questo perché, in base a recenti studi, alcuni tipi di cancro dell’orofaringe (al centro della gola) e alle tonsille sono probabilmente causati da un tipo di papilloma virus umano (HPV). L’HPV è la causa principale del cancro della cervice uterina nelle donne e pare che i diversi tipi di questo papilloma virus siano la causa di circa il 70% dei carcinomi del collo dell’utero. Questo HPV può essere trasmesso per via sessuale e, quindi, anche nei rapporti orali.
Uno studio pubblicato su The New England Journal of Medicine nel 2007 ha mostrato che vi è un maggiore rischio per il cancro orofaringeo nelle persone che avevano avuto rapporti sessuali orali con almeno sei diversi partner.
Attenzione, quindi, con chi si fa del sesso orale, donna o uomo che sia.

Domanda numero 2: Fare sesso orale non protetto comporta altri rischi per la salute?

Risposta: Sì, ci sono altri rischi per la salute. Sono infatti diverse le infezioni trasmesse sessualmente (STI), compreso l’HIV, l’herpes, la sifilide, la gonorrea e l’epatite virale. “Il sesso orale non è sesso sicuro”, commenta la dr.ssa Terri Warren – specializzata in malattie sessualmente trasmissibili – con un gioco di parole che sta a significare che è sicuro per quanto riguarda le gravidanze indesiderate me non lo è per la salute in generale. Una soluzione potrebbe essere l’uso di un preservativo o altro elemento in grado di proteggere la mucosa orale dal contatto con le escrezioni dell’organo genitale, sia maschile che femminile. Tuttavia, fa notare la dr.ssa Warren, è risaputo che specialmente i giovani (il 91%) non usa nessuna precauzione. “Probabilmente questo avviene perché molte persone non sanno che le malattie sessualmente trasmissibili possono essere diffuse per via orale. O se lo fanno, non vedono i rischi per la salute come molto gravi”, aggiunge Warren. Secondo l’esperta, è più rischioso fare del sesso orale a un uomo che non a una donna, tuttavia i rischi esistono per tutti e due.

Domanda numero 3: Il sesso orale è più diffuso tra gli adolescenti?

Risposta: Sì e no. In realtà gli adolescenti lo fanno di più perché ritengono sia più sicuro che non il rapporto completo, afferma la dr.ssa Bonnie Halpern-Felsher (pediatra presso l’Università della California). Secondo un recente sondaggio i maschi sono più propensi a richiedere questo tipo di rapporto, mentre le femmine sono più soggette ad avere sentimenti contrastanti nei confronti e sensi di colpa.
Ma ci sono altri motivi per cui i ragazzi provano interesse per il sesso orale e, secondo il sondaggio, sono: ricerca del piacere, per migliorare le relazioni, per guadagnare in popolarità e per curiosità. I dati tuttavia differiscono tra maschi e femmine; i primi danno la preferenza alla ricerca del piacere, mentre le seconde al miglioramento del rapporto.

Domanda numero 4: I rapporti orali migliorano i rapporti tra gli adulti?

Risposta: Sì e no. I risultati sono contrastanti. Per alcune coppie il sesso orale migliora il rapporto, per altre lo peggiora o lo rovina perché causa di stress, fa notare la dr.ssa Louanne Cole Weston.
Lo stress per alcune coppie è dovuto al fatto che uno dei partner ritiene che i genitali dell’altro siano sporchi e/o maleodoranti. Spesso “una persona non desidera ricevere quest’atto, perché lui o lei si preoccupa della reazione del partner”, dice Weston.

Altri, poi, possono essere preoccupati di non essere all’altezza ed essere in ansia per la loro prestazione; questo è fonte di stress e può danneggiare il rapporto, fa ancora notare la dr.ssa Weston. Ci sono anche altri fattori che entrano in gioco durante il sesso orale, sottolineano gli esperti, e tra questi vi è il fatto che una persona snewsi possa sentire sottomessa al volere del proprio partner. O ancora il fatto che questo tipo d’intimità coinvolge uno spazio molto personale, assai di più che non il rapporto sessuale completo. È quindi importante viverlo nel migliore dei modi, senza imposizioni o tensioni, altrimenti è meglio evitarlo.

Sesso Orale a Lei: il Cunnilingus

Questa pratica consiste nel baciare o leccare la vulva, in particolar modo il clitoride.
Il clitoride (o la clitoride) è il principale organo erettile della donna, posto sulla parte anteriore/ superiore della vulva, appena sopra le piccole labbra della vagina.

Anatomicamente parlando, il clitoride è effettivamente l’equivalente femminile del pene. Una sorta di verga in miniatura, con il corpo, il glande e il prepuzio. Dal punto di vista funzionale è simile pure nella capacità di mettersi in erezione durante l’eccitazione sessuale, infatti quando una donna è sensibilmente eccitata il glande e l’asta della clitoride si riempiono di sangue aumentando di volume.

Tuttavia poiché la parte interna è una zona particolarmente sensibile, ad alcune donne il contatto procura un certo fastidio nonché irritazione. A differenza del pene, il clitoride non eiacula durante l’orgasmo e non secerne alcun liquido.
Per alcune donne il cunnilingus, specialmente se ricevuto da un partner allenato, è molto più efficace della penetrazione nel portarle all’orgasmo. Inoltre può essere utilizzato come pratica sessuale in caso di secchezza vaginale, poiché lubrifica l’organo genitale femminile e ne agevola la penetrazione.

Apparato sessuale femminile esterno

 

B: Clitoride

C: Apertura dell’uretra

D: Piccole labbra

E: Grandi labbra

F: Apertura della vagina

I: Ano

MOSTRA DETTAGLI

Sesso Orale a Lui: La Fellatio

Questo tipo di stimolazione avviene tramite la suzione del pene e può condurre l’uomo all’orgasmo e alla eiaculazione.
Solitamente la donna utilizza due tecniche che consistono nel leccare il pene e i testicoli, o nell’introdurre il pene in bocca stimolandolo con movimenti di scorrimento simulanti la penetrazione.
La fellatio può essere anche accompagnata da una stimolazione manuale del pene e da movimenti di suzione.

Pur praticando la fellatio con piacere, alcune donne si interrompono al momento dell’eiaculazione. Benché non esista alcuna controindicazione medica all’ingestione dello sperma (di un partner sano, ovviamente), la sua consistenza e il suo sapore possono risultare sgradevoli: l’odore e il sapore dello sperma possono essere molto diversi da uomo a uomo. Inoltre il gusto dei fluidi seminali prodotti varia anche in base al tipo di alimentazione.

Ad esempio sigarette e alcol conferiscono loro un gusto più amaro; carni rosse, spinaci e cibi cotti ai ferri un sapore più piccante; frutta e verdura un aroma più tenue.
Un certo numero di donne preferisce quindi ritrarsi durante l’eiaculazione oppure raccogliere lo sperma in bocca per poi espellerlo subito dopo. All’opposto altre donne ritengono che ingoiare l’eiaculato del proprio partner rappresenti l’estrema espressione di una forte intimità di coppia.

Molti uomini traggono piacere anche nel vedere la partner ingerire il loro sperma: questo gesto, infatti, assume la valenza di un’accettazione totale della loro persona. Si tratta in realtà di un appagamento più emotivo che fisico; questo ci spiega come in alcuni casi l’uomo possa sentirsi rifiutato se la compagna si allontana ed evita il contatto con il suo seme al culmine della fellatio.

Sesso orale e MTS (malattie trasmesse sessualmente)

Il tipo di malattie che si possono contrarre sono esattamente le stesse che si possono avere con un rapporto di penetrazione anale o vaginale; ciò che cambia è la probabilità, specie per l’HIV, che è ridotta rispetto alla penetrazione.
Nei rapporti orali, è a rischio chi pratica la stimolazione della vagina ad un soggetto sieropositivo perché fluidi vaginali infetti o perdite di sangue possono entrare in contatto con la sua bocca.

Il cunnilingus è pertanto da evitare nel caso di mestruazioni.
Allo stesso modo esiste un rischio di trasmissione dell’ infezione, anche se molto ridotto, per la persona che riceve la stimolazione vaginale se il soggetto attivo presenta delle lesioni sanguinanti del cavo orale. Si tratta comunque di pratiche a bassissimo rischio.
Consigliabile, quindi, sia nella pratica della fallatio che della cunnilingus l’utilizzo del preservativo o del dental dam.

La regola da ricordare è…

1) Non si deve inghiottire lo sperma perché può provocare la trasmissione di malattie. Meglio se si utilizza una protezione efficace.
2) Non è indicato il sesso orale nel caso in cui la donna è in stato mestruale. Non inghiottire o avere contatto diretto con il sangue mestruale

Curiosità

Gli esseri umani non sono gli unici animali a praticare la fellatio. Infatti questa usanza è stata osservata sporadicamente anche nei bonobo (Pan paniscus), primati affini agli scimpanzé, i quali sono soliti utilizzare il piacere sessuale come base per i rapporti sociali all’interno del gruppo, ad esempio per la condivisione del cibo o per fare pace dopo un litigio.